Intervistina al Matto che, nel frattempo, pulisce.

OK. È tornato il silenzio. La Stanza non è mai stata così affollata da tante voci pazze; però, ragazzi, una mano a pulire potevate anche darmela. Patatine sbriciolate e appiccicate sul parquet, la tenda azzurrina macchiata col pomodoro delle pizzette, sei bicchieri di cristallo andati in frantumi, e se scopro chi è stato me lo faccio a passo di canarino, due profilattici sporchi abbandonati vicino alla poltrona gonfiabile, e uno aperto che sembrerebbe pulito (ahia, cilecca!) sopra al comodino, e mia madre che piange, mentre con pezzetta logora e secchio d’acqua, struscia disperatamente il battiscopa all’angolo dell’armadio, sperando di lavar via il fango che vi siete portati dietro, passando per chissà quali praticelli di terra smossa prima di giungere alla mia residenza.
Comunque è andata. Scherzi a parte, grazie a tutti quanti per questa specie di meraviglioso Tsunami d’auguri e allegria. Ci voleva.
Bene, ora torniamo seri perché, anche se in molti l’avranno dimenticato, distratti da trombette e balli scatenati, il matto è anche uno scrittore. Fortuna che qualcuno se lo ricorda, in questo caso il critico letterario Simone Gambacorta che mi ha intervistato per la rivista on-line AbruzzoCultura.
Allora fate una bella cosa. Mentre io finisco di rassettare, cliccate QUA e leggetevi l’intervista; vi aiuterà a conoscere un po’ meglio Non farmi male e quello che c’è dietro.
 
M.

Come avrete notato, oltre alla sfiziosissima tag-board di saluti&baci, ho inserito una nuova sezione. Matto’s bazar, (il the iniziale l’ho volutamente omesso, appesantiva!) nella quale piano piano confluiranno illogicamente un po’ di cose che riguardano il matto, sparse qua e là per il web.

58 commenti su “Intervistina al Matto che, nel frattempo, pulisce.

  1. ho notato che leggendo kimerik al contrario ne esce fuori sempre kimerik

    o.o figo

    Un pò come.. “anna”, “otto”, “ama”, “axa” ….

    Come si chiamano ‘sti cosi qui???

    grrrr

    *EllySunset ce l’ha sulla punta della lingua..

  2. Ho dato un’occhiata al tuo blog e devo dire che mi è piaciuto davvero un sacco.

    Stupendo il pezzo sul Festivalbar (che pochi giorni fa ha fatto sclerare anche la sottoscritta..)

    Credo che tornerò a leggerti..

    Un saluto..

    Betty

  3. Ciao,sono felice x il tuo libro:avevo iniziato ad apprezzarti su diablogando ed ora ti ritrovo nel mio “condominio”,spero che passerai a trovarmi ogni tanto..

  4. Grazie Lisetta, ho cercato sul sito del Filo per averne un’anteprima almeno “iconografica”, ma non c’è! Va be’, ancora non aggiorneranno. Bacio.

  5. bella intervista, bravo matteo, sintetico ed esauriente…

    alcune cose già le conoscevo, altre mi ha fatto piacere scoprirle…

    ti tengo il libro, allora

    un abbraccio e non pulì troppo!

  6. Ahhhhhh! Scusa Wild, ma era una connessione troppo ardua e sottile per me! Quando scarto qualcosa è perché non mi piace. Poi i motivi e il valore, inteso nella sua totalità, di quegli scarti sono molteplici e pieni di sfaccettature.

  7. Semplicmente, matto, volevo dire che anche conoscere ciò che hai scartato e soprattutto il perchè contribuirebbe non poco alla conoscenza dell’autore… 🙂
    In linea generale riflettevo su quanto i nostri scarti, a volte, dicano altrettante cose -se non di più- rispetto alle nostre scelte

    Del resto, immagino tu sia ormai un po’ abituato ai miei pensieri contorti….

  8. ma come????? avevi detto che era offerta la birretta!!!!

    e poi 5 eurini a birra sono troppi!

    Pagherò con 15 conchiglie del mare di Sun Beach, sono molto preziose e puoi farne una decorazione per la stanza!

    bye bye fool

    emily

  9. …ehm…mentre raccoglievo il vetro per la differenziata per aiutare il Matto a fare pulizie…ho ritrovato anche una birretta che avevo nascosto sotto al tuo divano…visto che c’ero…me la sono scolata!!!!

    hic! hic! hic!

    fanno tre birrette in totale….

    emily

  10. Ciao matto.
    Letta l’intervista, acquisita qualche informazione in più su scritti e personalità dell’autore 🙂
    Ma sogno anche un’intervista con quel cestino che ha accolto tanti tagli.
    Secondo me ne avrebbe, di cose illuminanti da dirci…

    Buona giornata!!!

  11. O Macci tanti auguri!!!!

    Scusa la mia assenza, ma non me lo sono dimenticato. Il 29 ci ho pensato a scriverti…un messaggio via tel, un saluito via messenger, un interventino qui….ma non avevo la forza…mi so’ ammalata….Dio che palle…ero d’un debole!!!!Cmq gli auguri te li faccio ora, sperando che valgano qualcosa.

    Ps cmq non è vero che ci volgiono tre ore ad aprire il mio blog. Io faccio veloce veloce e pure gli altri amici che mi scrivono….solo tu e Patty ci mettete ‘na vita…ma perchè?

    Cmq vabbè, tu passa a trovarmi uguale ok?

    Baciotti e TANTI AUGURI

    la cuginetta Vicky

  12. Rob, nella prossima dichiaro di averne 23! Simone Gambacorta s’è basato sulla breve biografia nel libro per scrivere quelle righe iniziali, e là c’è scritto venticinquenne. 😛

  13. Mat, carina l’intervista, ma senti una cosa… il 30 giugno di anni non ne avevi già 26?!? O hai intenzione di fare come Alessia Fabiani e spacciarti per un venticinquenne a vita?!?

  14. Emily, solo due? Diverse testimonianze parlano di casse intere! Se lo vuoi con tutta te stessa ti conviene ordinarlo dal sito della casa editrice. Clicca sulla copertina in alto, e prosegui da là! Bacio.

  15. èèèèèèè, vabbè, io metto nella differenziata le 2 (?!?!) bottiglie di birretta che ho bevuto….

    bella l’intervista, ma adesso lo devo assolutamente avere questo libro…

    ciao Matto buona giornata

    emily

  16. unico problemuzzo.. se aiuto te ki mi aiuta a pulire sto porcilaio?? perkè anke la mia camera sta messa bene!!!! però amo definirla un caos ordinato!!! bacio.

    keira

  17. Lorenzo, devi salvarti gli mp3 su un tuo spazio web, tipo altervista e poi inserire il codice del player che più ti piace, nel WWW se ne trovano a migliaia, nel template.

  18. Elly, perché? Comunque se ingaggi una lotta violenta con un libraio alla fine forse vinci. Insomma, va bene che non è Mondadori né Feltrinelli, però la libreria vende libri e tu vuoi ordinare un libro, mica un salame! Eccheccazzo! 😀

  19. io non ti aiuto pòpio a pulire -..-‘ mica sono stata invitata io!! tsè! =Pp

    prrrrrrrrrrrrrrrrrr

    Comunque… se prima mi piaceva il tuo libro, adesso lo amo davvero… Non vedo l’ora di trovarlo, ma non posso comprarlo sul web come mi hai suggerito…

    🙁

  20. Ariel, mi è piaciuto molto rispondere a domande per la prima volta sensate e con cognizione di causa, fatte da uno di un certo livello, che il libro l’ha letto davvero.

  21. … stai malissimo! 😛

    Bella l’intervista…lui “sembra intelligente” e tu come sempre geniale!

    Secondo me è “l’intervista più bella che ha fatto”!

    Ti abbraccio!

    A.

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