CHI SONO

Mi presento in breve.

Sono Matteo Grimaldi, nato a L’Aquila nel 1981. Adesso vivo a Firenze, insegno ai bambini della scuola primaria e scrivo romanzi definiti “per bambini e ragazzi”, ma io dico non vietati agli adulti. 

Gli ultimi nati sono Tutta colpa del buio (Pelledoca), romanzo che racconta di una caldissima estate e di cinque piccoli amici pronti a vivere un’avventura pericolosissima: vogliono infatti conoscere la vita di Albino, uomo misterioso che da poco si è trasferito nella costruzione in fondo allo stradone. 
Una storia che invita a conoscere l’altro, mettere la testa nel buio e scoprire che è soltanto una coperta, che può nascondere tante splendide luci.

Il violino di Filo (Giunti), la storia di Filippo, un bimbo di 9 anni, del suo violino, della sua orchestra scolastica, e della sua città che in una indimenticabile notte viene svegliata da una fortissima scossa di terremoto.
Una storia piena di vita, di bellezza, di avventura, di umanità, tutte emozioni che io tengo nel cuore dai difficili mesi del terremoto dell’Aquila del 2009, che ho vissuto direttamente. 

La famiglia X (Camelozampa), romanzo che racconta la storia di Michael, un ragazzo di 13 anni affidato a una coppia di papà.
Il tema dei diritti per tutti mi sta molto a cuore e lo veicolo attraverso la mia pagina Facebook che è diventata nel tempo luogo di incontro e confronto per migliaia di persone.

Il libro della Giungla (Giunti), adattamento dall’originale di Rudyard Kipling che ho scritto per bambini di 5-7 anni.

Nel sito trovate info su tutti i miei libri, trovate il mio diario, e i miei canali social.

Se volete scrivermi direttamente, potete utilizzare lo spazio quaggiù.


    Il tuo nome (richiesto)

    La tua email (richiesto)

    Oggetto

    Il tuo messaggio

    captcha Trascrivi questo codice qui in basso

     

    sono Matteo

    Sono nato a L’Aquila nel 1981.
    Adesso vivo a Firenze, insegno ai bambini della scuola primaria e scrivo romanzi definiti “per bambini e ragazzi”, ma io dico non vietati agli adulti…

    Restiamo in contatto?