la partenza disorganizzata. il prosciutto casereccio. la strada sterrata e sassosa. le casette abitate da persone cordiali. che si vogliono bene. che respirano l’aria di montagna e ci ospitano a bere un bitter e un paio di bicchieri di coca cola, e friggono pancetta per un genuino piatto di pasta. le stesse persone di quand’eri piccola che ora ti accolgono ogni volta come una figlia, e accolgono me come il benvenuto. le poiane nel cielo, i cardi pizzicosi. i nomi degli animali e delle piante che tu sai a memoria. e io ti ascolto affascinato mentre mi guidi in un mondo che ti appartiene. la spia dell’acqua della vecchia panda verde. l’aria aperta, il cielo che nessun azzurro è uguale. la montagna vera, rocciosa a tratti. il sole che sbatte e cuoce la pelle. il vento, fresco lassù. le foto. il cappellino bianco, primo nostro segno legato alla bandiera de ju piccu. i luoghi semplici. il rifugio e il secondo segno, lasciato col carbone sul muro pieno di altri giorni speciali. il tempo. tanto, veloce, nostro. il tramonto, mai visto nulla di tanto spettacolare. arancione la montagna. una nebbia rosa in lontananza, mentre tornavamo nella vita di ogni giorno. i discorsi su quello che stiamo vivendo e diventando. le emozioni di contatti naturali e sentiti. l’orologio che non esiste. il cellulare che non prende. e quell’odore. di montagna. di aria. di sole. di carbone. di passione. di fiori. di persone. di silenzio. di nulla. e di tutto quello che non scorderò.
“Lo senti quest’odore?”
“Sì.”
“Ti entra dentro. E quando un giorno lo ritroverai da qualche parte, ti ricorderai di averlo sentito qui, ora, e con me.”
M.
grazie.
m&Elly, scambiatevi privatamente i cellulari. Che aspettate??? Su che al matto i matrimoni piacciono tantissimo!
Elly, dovrei un attimo guardare l’agenda, sai tutti gli impegni. Comunque molto lieto di fare da testimone ad un amore nato nella Stanza! 😀
Grazie Violetta. E’ bello, sì!
sulla mia invece c’è scritto:azzurri…….solo ke nn cambiano a seconda della stagione 😛
m
GLI OCCHI SONO I MIEI!!!
Ma non è il mio colore unico colore… cambiano a seconda dalla luce/stagione. Variano dal verde-castano-nero-azzurri.
Sulla cartà di identità c’è messo “non definiti” ù_ù
Comunque matto, io ed emme (per gli amici m) vorremmo che tu ci facessi da testimone.
o.o
:-)bello sentirti così…
Grazie Yuk, da quanto tempo! Torna presto.
Parole belle e tenere. Complimenti Matt. Un salutone da yuk.
Elly, dei tuoi occhi precisamente. m voleva sapere se quelli nell’avatar erano proprio i tuoi. Vi prego non ditemi che nella Stanza nasce anche l’amore!!! 😀
Olmo, sono io ad essere fortunato. Anche se può sembrare una banalità.
Eric, dici davvero? Me lo merito? Grazie…
Grazie Ariel. Faccio finta che sia solo immaginazione per ora. E’ che ho paura di respirare. ‘Notte.
o.o Si parla di me?
anche io associo gli odori ai luoghi e alle situazioni.
i ricordi che tornano alla mente tramite gli odori dànno un piacere tutto particolare; ti auguro di viverne molti altri di momenti così con questa ragazza fortunata 😉
Bravo Matto. Mi sa proprio che te lo meriti. Respirati tutto, profondamente.
Immagino la pienezza matto! Sono contentissima per te! 🙂 A.
Grazie Czed! 😀
Bello… … …
Grazie Autostima. Quei colori, quegli odori, quell’aria, quel sole e quegli occhi sono dentro.
Bello, Bellissimo Post. Bellissime Parole, Bellissimo senso.. stupende emozioni, sensazioni. Dolce, sottile, delicato, colorato.
🙂 Ciao Mattè.
m, mi associo all’anonimo. Visita il suo blog, è una tipa che conosce il potere delle parole. Un po’ come te.
E già Vanna, fortuna che abbiamo il potere di non dimenticare. Un potere quasi naturale.
…allora niente…se nn sono suoi gli occhi…poi abita dall’altra parte dell’italia….troppo lontano…
m
no m. gli occhi non sono i suoi,comunque se vuoi conoscerla meglio prova ad entrare nel suo blog!!
ciao ciao
eh ma voi ke sapete….sono suoi quegl’occhi????
m
La poesia, amore, odori e ricordi o ricordi che diventano odori….
fortuna che ci sono.
Vanna
Findarto, dove? 😛
m, che fai ci provi? Trattamela bene Elly, che è brava! 😀
ma c’è dell’ammmore in giro!!
…elly sono tuoi quegl’occhi???
m
Elly, non ti preoccupare che il matto è mezzo sordo! 😀
‘NGIONNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
😀 ops scusa non volevo gridare!
^^’
m, mi sa di no! 😛
….mi sa ke diceva della chicca…..uahahahhahah….skerz!……
m
Grazie Lori. E’ quello che ho provato e provo ancora.
che bello!!!!!!!!
Ti sei dimenticato di firmarti, ma non è complicato riconoscere il RE delle chicche! 😀
…..firmato…m……ma si era capito cmq….
bello sto post!…
È tutto un complesso di cose
che fa sì che io mi fermi qui
le donne a volte sì sono scontrose
o forse han voglia di far la pipì.
E tramonta questo giorno in arancione
e si gonfia di ricordi che non sai
mi piace restar qui sullo stradone
impolverato, se tu vuoi andare, vai…
Amelia, mi avvalgo della facoltà di non rispondere. 😀
Indi, piccoli piccoli. Sono quelli che vale la pena vivere come tutto quello che non finisce.
Ariel, il cappellino che abbiamo lasciato alla bandiera era della sagra della pizza di cinque o sei anni fa, però carico di significato ieri.
ma quanto è innamorato il matto?! 😛 tanto..bello!
soOob..ma che dolcezza questo post..mi ricorda certi momenti..quelli piccoli piccoli..ma bellissimi..
Che bello questo post matto! Finalmente un cappellino nuovo! Hai fatto bene a non comprarlo a febbraio, questo è sicuramente più speciale…bianco come quello che ti prestò Fabio, ma sicuramente unico! : )
Ariel
E già Elly, certe volte ci vuole poco. Che belle volte! 😀
Volare, senza ali.
Bruciare, senza fuoco.
…
Già.
o_O
mò leggo.. u_u
Intanto sono la PRIMA!!