Tempo di muta.

Sono tornato meravigliosamente bianco. Splendido.
Ieri sera, ad una certa ora, la gente mi guardava e si voltava dall’altra parte producendo urletti spaventati; con passo lento si allontanava da me sempre più accelerando, fino ad una corsa disperata alla ricerca di un rifugio sicuro. Dopo aver assistito ad una molteplicità di ripetizioni della stessa scena ho cominciato a chiedermi se avessi qualcosa che non andava, finché ho capito che stavo trasformandomi nell’essere più ripugnante possibile, tra l’altro ad una velocità terrificante. La pelle si staccava penzolando come quella di un rettile al sole nel periodo della muta. Quando mi sono reso conto dell’entità dell’orrore che si stava consumando pubblicamente, sono scivolato al buio mascherandomi di impanicata indifferenza, e ho vissuto nell’ombra come un reietto (vedasi Massimo Di Cataldo – Music Farm 3) per tutto il resto della serata. Stamattina con una bella doccia ho lavato via tutto riportando a galla nuova, delicata, pelle rosea. Avete presente quella delle Barbie? Di più.
Emozionante bruciarsi senza poter godere di una qualunque forma di beautiful doratura neanche per mezzora.
Vorrei ringraziare la gentile ragazza del baretto della Festa dell’Unità di Pizzoli che verso l’una e mezza mi ha fatto omaggio di un Gin Lemon. Pago tre euro e segna due invece di uno. Io fin troppo onesto (aspetto che li prepara e poi) le dico: “Comunque era uno.”.
“Che?” (Quella già è mezza sorda, poi con la musica a palla…)
“Era uno di Gin Lemon. Ne ho pagato uno. UNOOO!”
“Ah, allora ho sbagliato a scrivere.” Poi guarda malinconica i due cocktail ormai pronti e mi fa: “Va be’, che due non te li bevi?”.
“Me li bevo sì!” Che domande.
Thank you baby.
Bella serata ieri. Bel periodo questo.
Oggi pomeriggio riprenderò a studiare, nella speranza di non fermarmi più fino a metà Ottobre. Il tempo c’è, spero ci sia anche la mia testa.
Prima di lasciarvi alla vostra piatta Domenica di nullafacenza vi dico che ho candidato La Stanza del Matto all’Ibis Award 2007. (Echissenefrega!)
Trovate il banner giù giù, dopo i crediti. Date un’occhiata e candidate anche il vostro blog se vi va. E poi eccovi l’ultima recensione che ho scritto per Seriomanontroppo. Si tratta della raccolta di racconti Pensieri Crudeli, di Ugo Riccarelli. Davvero un piccolo gioiello. Besos!
 
M.

Sono settimane che MSN, appena faccio la login, continua a ripetermi che una certa Roberta, ROBY_INqualchecosaCHIOCCIOLAhotmailPUNTOcom, mi avrebbe aggiunto ai suoi contatti, ma io non ho il coraggio di accettare perché ho validi elementi per ritenere che si tratti di un malefico virus travestito da accattivante donzella. Se questa Roby esiste davvero, la prego di manifestarsi per altre vie, altrimenti continuerò a rifiutarla forever.

62 commenti su “Tempo di muta.

  1. Scusa se mi intrometto nel tuo blog e in generale nelle tue “faccende” ma mi ha colpito il tuo tag di presentazione(se così si chiama),ed eccomi qua…La semplicità con cui ti racconti mi incuriosisce, del resto si sà la curiosità è donna!Scusa di nuovo per l’intrusione ma credo che ti disturberò ancora…Silvia.

  2. Sospesa, allora benvenuta nella Stanza. Sì, Lo strano caso è un bel libro. Fa riflettere. A me è venuta voglia di ri-rileggere Due di due. A presto!

  3. @matto: mmm allora si, mi sa che la pelle qualcosa c’entrava.bella tecnica per scroccare cocktail. to do.

    @sospesa: bellissimo “Lo strano caso… ”

    bello bello

    saluti

  4. Ciao..anch’io son rimasta colpita dall’avatar e son finita nel tuo blog!

    Molto bello.. ripasserò con calma a conoscerti, mi hai incuriosita..

    Anch’io nella mia Mensola Preferita ho diversi libri che hai tu.. e fra quelli adoro tanto “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte”.. mi hai fatto venir voglia di rileggerlo..

    Un beso! :o)

  5. Isaac, grazie. L’avatar non è merito mio ma di una mia amica di blog che me l’ha proposto, ed io che vagavo tra avatar improbabili, quando l’ho visto, mi sono innamorato. A presto!

  6. noooo

    come massimo di cataldo noooooooo

    non è che il gin lemon gratis è arrivato per evitare di vederti perdere brandelli di pelle lì, sul bancone?

    🙂 saluti

    J

  7. ah bello, stai attento che io con due tre giorni di sole preso bene (con la crema ed evitando le ore più calde) divento subito una mulatta!!! tu non mi hai visto appena tornata dal paese di nonna, vicino al mare, dove sono andata quasi tutte le mattine. Ancora adesso sono abbastanza scuretta nonostante i tre bagni settimanali di acqua e cloro in piscina! Patty 😉

  8. Ciao Matto..io invece sono una mozzarellina..e se per caso vengo colpita da un raggio di sole che per sbaglio mi capita addosso divento color simpson!e ora che ho la permanente..sembro marge..quindi..non so chi sia peggio dei due..:(

    ELe

  9. Gab, non potevo non citare quella magra figura francamente ridicola che ha fatto il povero e disperato Di Cataldo a farsi etichettare per tre mesi come il reietto. Ho capito che ti pagano, però… O_o

  10. ma viiiva foreeever (non la canzone delle spice) il bianco candore naturaale della nostra pelle. lasciatelo dire da un essere stravolto da un’allergia che continua ad accanirsi crudelmente sulla sua pelle – dannatissima.

    ovviamente, anche in questo post non ho potuto non apprezzare il folle riferimento a Di cataldo in music farm. Meraviglioso, Matteo. Stretta di mano con supercapriola multipla a concludersi con un inchino (nehhh, che atletica!) sentisenti, ma era in music farm3 che c’era Silvia?:D non mi ricordo… 😀

  11. …scusate volevo dire “nelle ore quando il tasso alcolico……ecc”…

    questi sono gli effetti della scimmia…:DD

    m

  12. …si solitamente la scimmia c’è qualke ora dopo…quando senti qualcosa ke va su è giu (nn fate battute squallide grazie)….mentre nelle ore dopo il tasso alcolico tocca le stelle si dice…minchia ke “teca”, “cioca”, “cazzo ma l’hai presa pesante”….oppure molto semplicemente si sbatte la mano sulla spalla dell’amico e si dice “…Buonaaa matteooo o il nome dell’interessato”….basta questo e si capisce già tutto….

    m

  13. …weila mattè!!…io al posto di una muta c’ho una scimmia addosso…ed è quella ke ti viene (alle feste in cui lavori e quindi bevi gratis) dopo una certa ora….ho dormito 6 ore in tre giorni e mi faccio un po’ skifo…:))…..x il resto tutto ok…cià ke vado a leggermi il post di ferragosto…

    m

  14. RossaCattiva, io invece mi sono autoinvitato. Mi hanno risposto con una mail contenente sei codici tra i quali scegliere quello più adatto al proprio blog. Io ho deciso per il banner più piccolo, e poi mi hanno invitato a seguire le fasi successive sul loro blog ufficiale. Una volta inserito il codice finisce là a quanto pare. Se non te l’hanno mandato riscrivigli. 😀

  15. oi Matto!anche a me è arrivato l’invito all’ibis ma dopo che ho accettato echiesto come inserire il banner non sisono più fatti vivi.. (ho.problemi.con.la.barra.spaziatrice.eh.eh.eh.)

  16. mattèèèèèèèèèèèèèèè!!!!! ke bello ritrovarti!!!!!! sn tornata!!!!! un bacione cn lo skioccone, a presto, con + calma!!!

    keira

  17. Ariellina, certo che arriverai alla candidatura. (Ma perché c’è una selezione pure per candidarsi?) Boh. Comunque dai non stare giù e concentrati ad osservare. C’è molto intorno. Anche se non lo vedi. C’è. Bacio.

  18. La mia non è affatto una domenica di nullafacenza…ma grazie a dio che ci sei tu che mi distrai! Mi sò iscritta al concorso IBIS AWARD…così, per appagare un po il mio ego soffocato. Non arriverò nemmeno alla candidatura, ma pare che il mio blog, ultimamente, sia l’unica cosa che mi da anche la sola e minima soddisfazione, quindi me la gioco. :*

    A.

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