L’intervista a RTM, da Frosinone… è quiiiiiiiiiii!

Ho passato il pomeriggio a ripulire il Desktop. Le icone continuavano a moltiplicarsi per mitosi e quando il pensiero di un colpo di stato in piena notte, che avesse permesso loro di venir fuori dallo schermo, invadere la mia Stanza, prenderne possesso, e dichiarare il governo provvisorio con sua maestà Icona Explorer a capo, s’è dimostrato più che solo un’ipotesi fantascientifica, ho deciso di fare piazza pulita; e devo dire che c’ho preso parecchio gusto. Sono sopravvissute: Cestino, Risorse del computer, Documenti, Word (obviously), Collegamento ad Alice, i due odiosi omini verde e blu di MSN, Antivir Classic, Outlook che non ho mai usato in vita mia, e il file Blog (che fantasia) dove scrivo i post. Prima di svuotare il cestino degli oltre quaranta file inutili appena rimossi, ho cliccato sull’icona Mostra Desktop, giù sulla barra, e una terribile ondata di vuoto mi ha travolto e affogato. Mi sono sentito così solo a guardare il mare dello sfondo, senza più le mie amiche icone che ci nuotavano dentro!
Poi in sequenza svuota cestino, sì; e andatevene tutte affanculo a nuotare da un’altra parte, stronzette.
Ma passiamo all’argomento clou. Signori ve la ricordate quella famosa intervista a RTM? OK, proprio famosa no, però quattro risate ve le siete fatte leggendo il post (che i nuovi e i vecchi che se lo son perso trovano QUA). Ebbene, grazie ad Alex che è andato personalmente a rompere i maroni direttamente alla sede della radio, a Frosinone, siamo riusciti a recuperare il trash confronto Matto – speakers durato ben sei minuti e ventitré secondi nei quali si prova a parlare di Non farmi male.
Già l’ho commentata abbondantemente nel post sopralincato quindi vi risparmierei altre deliranti riflessioni, e vi lascerei direttamente al filmato che con non poche difficoltà sono riuscito, grazie e soprattutto all’aiuto di Giuseppe (tutto merito suo), a inzeppare nel YouTube-world.
Prima però soltanto una segnalazione. Ascoltate con attenzione il passaggio dal minuto quattro e trenta secondi, quando la signorina mi chiede se sono d’accordo che la lingua scritta e parlata è una musica. (Non potevo nel blog riformulare la sua domanda in Italiano corretto, avrei tradito la ben nota serietà giornalistica della Stanza, sempre fedele alla verità.) Comunque qualche secondo dopo la mia brillante risposta, che quasi costringe la signorina in questione ad abbandonarsi ad un gridolino sto-per-venire: “Che meraviglia Matteo!”, ecco che un suono (non proprio) vocale irrompe per pochi istanti nella diretta. Poi non venite a dirmi che mia madre non è la regina del tempismo. Gingle!

 
M.
 
Stasera ho visto Alien 4 – La clonazione, con mia sorella in taverna. L’ho trovato un’impolpettata di puttanate senza spiegazione. I primi tre sono di tutt’altro livello. Winona, ho capito che t’hanno ben pagata, ma l’androidessa…     

78 commenti su “L’intervista a RTM, da Frosinone… è quiiiiiiiiiii!

  1. modem rotto causa cugina occhi-di-prosciutto-mani-di-velluto.

    No comment, và!

    -.- poi ti spiego tutto…

    Eccòmunque, un matto senza elly, che matto è??

    😀 huahuahuah

  2. matto!! non vedovo l’ora di ascoltare questa intevista!! il fatto che forse scomparsa nell’oblio, come il mio volume del miglio verde, mi rendeva molto triste!!

    oggi ho visto il post con la lieta notizia ed ero giù pronto per farmi delle sonore risate ma..ma..ma..

    non ho risoo!!!

    mi sono troppo messo nei tuoi panni..io mi sarei troppo impanicato in una situazione come quella..quindi..

    ho sofferto :-))

  3. ops…non so a chi hai pensato.sono la serry.e la fra è mia sorella, la rossa cattiva. dalla fretta non ho firmato. scusa.ciao

  4. oh oh…cos’ho trovato…la stanza di un matto…e ha anche scritto un libro…adesso me lo segno questo titolo…mi piace qui, a presto!!

    ah le icone del desk…anche le mie si moltiplicano…come fare a fermarle???

  5. CIAO!di corsa ho rubato il computer alla fra, e ora mi chiama per averlo! commento veloce i tuoi ultimi post. purtroppo l’intervista non sono riuscita a sentirla,ma mi ha divertito il tuo ferragosto anche se ….povero venditore ambulante! ciaooo lafrachiama

  6. Leanan, non so se la Patrizia avesse letto il libro, forse un riassuntino da qualche parte. Ma è quasi sempre così. Beh, non posso assicurarti che ti piacerà. Anch’io m’innervosisco non poco quando spendo soldi per libri che poi si rivelano deludenti. Comunque se deciderai di acquistarlo fallo dal sito dell’editore. Ci arrivi direttamente dall’immagine di copertina in alto nel blog. Poi sei libera di insultarmi come e quanto vuoi. 😀

  7. Oooh la voce del matto!

    Guarda caVo, lo comprerei il tuo libro, ma se poi non mi piace guarda che sono spietata, non potrei sopportare di non apprezzare il tuo libro.

    Cosa vuol dire oggi essere bambini?

    Ma zio billy chiedilo a un pedagogista, a un pedone, a un pedofilo. Odio la gente che fa domande sui libri se non sapere una cippa di libri.

  8. ….grande mattè…o meglio…”che meraviglia matteo, che meraviglia”…..cmq lei c’ha proprio una voce da figa…quindi mi sa ke con il direttore…..cmq buona fortuna x i tuoi prossimi libri….

    m

  9. Davidormi, sì uno sì. La copertina è quella che trovi quassù! Se vuoi entrare un po’ più a fondo nei temi trattati, nella sezione Matto’s Bazar c’è un’intervista che ho rilasciato ad AbruzzoCultura che forse è la più esaustiva per capire. Il libro puoi acquistarlo dal sito dell’editore, cliccando sull’immagine di copertina. E’ il metodo più semplice e veloce, visto che con le librerie è peggio che combattere contro i mulini a vento. Grazie per la fiducia e fammi sapere! 😀

  10. Ciao Matteo!!! Capisco perfettamente l’invasione delle icone sul desktop!!! Alle volte è peggio delle invasioni delle cavallette!!! Ho cercato di aprire il video con la tua intervista ma purtroppo ho una connessione qui in Sicilia davvero provvisoria e non mi fa partire il video…appena ritorno a Roma la ascolterò…Quindi ce l’hai fatta a pubblicare il libro??se mi dai le coordinate dove posso acquistare il libro lo farò con piacere…sono proprio curioso di leggerti…un saluto..ciaociao

  11. Findarto, magari la mia soave voce ha ispirato i due che fra nove mesi daranno alla luce (lei) uno splendido pargoletto. Ecco perché Patrizia gridava: Meraviglioso Matteo! 😛

  12. Pensavo che per “non vocale” si intendesse rutto ma poi hai detto che era stata tua madre quindi ero super impaziente di scoprirlo!!

    L’intervistatore sembra Darth Vader porca miseria..

    Che emozione sentire la tua voce da uomo saggio!!!

    🙂

  13. IHIH!!quando hai scritto “un suono non proprio vocale” non ti dico cosa ho pensato..ihih!invece;D

    più che altro,non so se lo sento solo io con gli auricolari..ma…il tizio della radio ha un respiro un po’ pesante??io praticamente stavo più attenta a lui,che continuasse a respirare senza lasciarci le penne all’improvviso,che al suono di cui parlavi tu..;)

    Notte!:D

    ELe

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