Gli Sugarfree mi erano anche simpatici nella loro pseudo apprezzabilità. Ora, dopo essersi venduti all’eterno finto adolescente, finto uomo (no, secondo me non è neanche una donna. Non saprei, approfondiremo) finto scrittore col cappellino, finto pur’esso, (sì, è palesemente di carta o, al massimo, di plastica), quarantenne col cervello ibernato all’età adolescenziale Federico Moccia. Ebbene, dopo essersi venduti a questo popò d’artista si sono guadagnati a pieni voti il mio eterno disprezzo, nonostante gli evidenti segni sul volto del cantante che palesa un’insopportabile sofferenza ad interpretare quella roba. Come se se ne vergognasse. Questa l’esibizione non live, nonché colonna sonora di Scusa ma ti chiamo orrore.

M.

“Scusa se non posso avere gli anni che hai ora tu…” Temo che persino il testo sia opera di Moccia. Vi prego fermatelo, perché sta provocando danni irrimediabili. E della giovincella svestita che affianca il presentatore nano ne vogliamo parlare? Il suo intervento è a dir poco illuminante. Che brava: riesce persino a ripetere: “Questo quarantenne…”. Una cocorita parlante avrebbe manifestato maggiore originalità.

64 risposte a “E scusa pure se non so fare i palloni con le Big Babol panna e fragola!”

  1. Avatar matto81

    Beh, sì. Non c’è proprio paragone; soprattutto adesso che sono sprofondati. O_o

  2. Avatar Lupacchiotto82

    Andrei contro i miei principi e instaurerei la censura (pesante) solamente per censurare Moccia. Sugarfree?Meglio Streophonics e Soundgarden.

  3. Avatar matto81

    No, ma infatti Ily, nessun problema per carità. Mi dispiace perché non è una buona letteratura quella, e non sono io a dirlo. Ma evidentemente è la letteratura di cui avevano bisogno le masse, che prima di Moccia non leggevano.

  4. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    io nn mi identifico in niente…xò spesso riscontro in altre situazioni le mie esperienze e le mie emozioni…e poi io leggo di tt…se entro in libreria,esco dopo minimo 3 ore…cmq nn faccio discriminazioni…x me chiunque è libero di pensare ciò k vuole,senza dover sentirsi giudicato o criticato…c’è ki si sente un moccioso…k c’è di male?!se questo li fa sentire bene,nn vedo dove sia il problema…:):):) by ily

  5. Avatar matto81

    7longis, hai ragione. Come non comprendere tale arte! O_o

  6. Avatar 7longisland

    Matto sei solo un invidioso perché Moccia é più famoso, ricco etc etc di te!!! (per la serie: le perle ai porci)

    E per quanto riguarda la velletta del programma, non hai diritto di pronunciarti su cose che non ti competono…quella é alta conduzione!!!

    (per la serie: “a chi l’hai data per lavorare?”)

  7. Avatar matto81

    Daniele, ma non era una critica anzi. Il paragone ad una cocorita parlante era un complimento! O_o

  8. Avatar DANlELE

    Mi vanto di non aver mai letto visto o sentito parlare di Moccia e dei suoi capolavori, perché i bagarini dicono che son capolavori, e io gli credo, basta che mi stia lontano Moccia. Piuttosto non accetto le critiche verso la show-nude-girl, in quanto tra le più preparate in Italia e forse in assoluto.

  9. Avatar matto81

    Anné, tu hai letto qualcosa? Io no. O_o

  10. Avatar matto81

    Ily, io a diciassette anni leggevo i classici, e, tra l’altro, non ho mai visto un adolescente che assomigli un po’ ai rincretiniti che descrive Moccia nei suoi libri. Spero che neanche tu ti senta così. O_o

  11. Avatar matto81

    Luca, cos’è che hai scritto nelle prime due righe? No, perché non si legge tanto bene. 😛 Un saluto anche a te! 😀

  12. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    a me sinceramente il film è piaciuto…e anche 3 metri sopra il cielo e ho voglia di te…forse,se tornassi ad avere 17 anni,capiresti xkè hanno riscosso così tanto successo tra noi comuni mortali adolescenti…:):P by ily

  13. Avatar MrNorrell

    Una volta erano simpatici… ma se dico che il ritornello mi pare orecchiabile, sono deriso e messo alla gogna sulla pubblica piazza? 😀

    La valletta però è indecente, sembra pronta per una notte scatenata! :O

    un saluto, 😉

    Luca

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sono Matteo

Sono nato a L’Aquila nel 1981.
Adesso vivo a Firenze, insegno ai bambini della scuola primaria e scrivo romanzi definiti “per bambini e ragazzi”, ma io dico non vietati agli adulti…

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