4 chiacchiere (contate) con…

Ieri ho provato ripetutamente ad accendere il PC puntando sul monitor il telecomando della TV, questo giusto per farvi render conto di quanto stia fulminato ultimamente. Sempre ieri, nella fatidica doccia, mi son messo a pensare, perché io nella doccia non canto – preferisco evitare che il barattolo di shampoo rosa, che sembra la melma psicomagneterica che intasava le fogne nel celebre Ghostbuster 2, decida di piombarmi sull’alluce per farmi smettere – però penso, spesso anche ad alta voce. Riflettevo su quante cose stia facendo in questo periodo. Ho stilato un elenco e son rimasto sconvolto. Questo mi ha portato a chiedere, con lettera scritta e sottoscritta a Benedetto XVI, di ufficializzare la prima santità di persona viva e, all’evidenza di tutti, dotata di ubiquità: io.
Accade che mi salti in testa l’idea di una rubrica; mica sotto la doccia, qualche mese fa. I lettori della Stanza sanno bene che io ogni tanto ne lancio una, ma questa non era destinata a restare nella Stanza del Matto e allora l’ho tenuta per me, sperando un giorno di trovare la sua giusta collocazione. Ed ecco la supernovità di cui vi parlavo. Da domani sul sito Sololibri.net parte 4 chiacchiere (contate) con… la mia rubrica di interviste agli scrittori. Ogni sabato intervisterò uno scrittore, che sia emergente, emerso o affondato non importa; l’importante è che stimoli la mia curiosità. Eviterò le solite pappardelle chilometriche fatte di domande scontate di chi, di quell’autore e del libro che ha scritto, in realtà, se ne frega. Le mie saranno come 4 chiacchiere davanti a un Mojito in un bar non troppo affollato. Di più non posso dirvi, ma vi assicuro che sarà una gran figata. Alla vigilia di quest’avventura voglio ringraziare tutto lo staff di Sololibri.net che, intanto, mi permette da tempo di pubblicare recensioni per il loro portale, e in particolare Rachele Landi, che ha creduto nella mia idea buttata lì un giorno per caso, e ha cooperato intelligentemente con me perché tutto fosse giusto. C’è molto lavoro dietro quella che appare una cosa lampo, lavoro che non si vede come non si vedono spesso coloro che ne sono gli artefici. Quindi grazie per quello che hai fatto, grazie per l’opportunità immensa che hai voluto darmi, e grazie per quello che farai. Poi vorrei ringraziare gli scrittori che, entusiasti, mi han detto di sì, e tutti quelli che si lasceranno torturare dalle mie non troppo innocue 4 chiacchiere. Invito chi volesse partecipare a scrivermi a: matteo1077@gmail.com, ma ormai la mia e-mail la conoscete.
Detto questo, domani si parte, e cominciamo col botto perché il primo è, a mio avviso, il più grande autore di narrativa vivente che, fra le altre cose, ci darà delle anticipazioni sulla sua prossima uscita ormai imminente. Uno scoop, insomma. Fortuna che lo conosco come le mie tasche, quindi non è stato complicato convincerlo a lasciarsi intervistare. Se c’è un autore che conoscete di persona o per i suoi scritti, o che non conoscete, ma vi pacerebbe vederlo nella rubrica, non esitate a segnalarmelo e a segnalare a lui l’iniziativa. I vostri consigli sono oro.