Effetto sirene

Guardate che faccia fa ‘sto cane (Oscar) quando sente le sirene.

 
Comincio a credere che Iker (il mio) sia un incrocio tra un Labrador e un Boxer, intanto perché sto notando che hanno le orecchie uguali e poi perché quando passa l’ambulanza la saluta come Oscar.
Ri-ri-ripremo play e ricomincio a ridere come uno scemo, scusate!

70 commenti su “Effetto sirene

  1. ciao matto…..grazie per esser passato da me e aver lasciato un commento…..ti posso linkare???adoro il tuo blog…..sono stata attaccata al pc per piu di un quarto d’ora per leggere qualcosina qua e la….vorrei leggere questo libro…NON FARMI MALE…devo provvedere….baci lisa!

  2. ma qui si entra solo per ridere?….iuuuuuuuuuuuuuuu, bene, oggi ne avevo proprio bisogno…..ah, parlando di cani è una parola poco opportuna….allora dico…”necessità?”?…grazie mattacchioneeeeeeeeeeeeee

  3. BELLISSIMISSIMO

    hahaha…. pensa che io ne avevo tre in casa… che contemporaneamente facevano:

    uno il cantante lirico. L’altro imitava l’aspirapolvere [per odio reciproco… una volta gli è rimasto il tubo attaccato ad una chiappa]

    et dulcis in fundo… il terzo che imitava la mia vicina [puta bulgara] mentre gemeva di piacere [a pagamento ovvio]!!!

    Uno spasso…

    Zio|House™

  4. Godelià sì, il mio cane si chiama Iker. Tutto quello che scrivo è autobiografico, non nel senso che è capitato a me, ma nel senso che lo sento molto. Non scriverei mai di qualcosa che non sento, e questo non vuol dire che appartiene a me. Talvolta capitano riferimenti precisi tipo il nome del cane del protagonista di Passione da cani. Dovevo sceglierne uno e ho scelto Iker.

  5. AHAHAHAHAH, ma dai, non può essere vero, cazzo, c’è qualcuno che gli fa il lamento in ventriloquo, no?

    Comunque sè è vero mi sono già innamorato di questo cane.

  6. Mio dio io e mamma ci siamo morte dalle risate….c’è da dire che tyson, io mio boxer, è piu bello però!

    Jerome cmq fatti un cane nuovo, una volta il cavetto del pc, una volta il cell……non si va avanti cosi!

  7. Lascio un sorriso a te con una poesia per ricordarti la dolcezza e la bellezza della semplicità racchiusa nelle piccole cose…

    CANZONE DI VIAGGIO

    Sole, brilla adesso dentro al cuore,

    vento, porta via da me fatiche e cure!

    Gioia più profonda non conosco sulla terra,

    che l’essere per via nell’ampia vastità.

    Verso la pianura inizio il mio cammino,

    sole mi fiammeggi, acqua mi rinfreschi;

    per sentire la vita della nostra terra

    apro tutti i sensi in festa.

    Mi mostrerà ogni giorno nuovo,

    fratelli nuovi e nuovi amici,

    finché senza dolore ogni forza loderò,

    e di ogni stella sarò ospite e amico.

    Hermann Hesse da La felicità, versi e pensieri

  8. uahuahuahuah e pensare che il mio non fa altro che abbaiare ininterrottamente appena qualcuno suona il citofono..poi suona il campanello..poi entra.

  9. Mi hai riportato alla mente (ma come dimenticarlo) un evento terribile. Qualche giorno fa un amico mi ha passato una suoneria per il cellulare che riproduce il suono di quelle palline per cani (o per bambini-fa differenza?)…bhé insomma, avevo lasciato il telefono sul divano e sono andato in bagno, nel frattempo mi chiama mio padre (cosa cazzo volesse io ancora me lo chiedo)…e il mio cane ha scambiato il mio cellulare per un gioco della friskies…quando sono uscito dal bagno ho trovato un cancelletto (#) per terra, più in là un 8, in corridoio c’era mezza cover, sotto la porta del salone un quarto di batteria, bhé lo aveva scomposto in una cinquantina di pezzi…sparsi per tutta casa sigh sigh sigh sigh…sto ancora aspettando che mi caghi gli altri 3/4 della batteria!

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