L’ho rivista ieri pomeriggio (sempre lei). “Caffè?” E fin qua ci siamo, solo che ti manca il dettaglio fondamentale: macchiato. Ma perché non te lo ricordi mai? Entra una signora brutta (non me ne voglia, è solo per caratterizzare il personaggio). “Cara signora, come va?” Perché a me caro e come va non lo dici mai? “Mi dai anche un bicchiere d’acqua?” Mi versa l’acqua senza rispondere, e m’invia uno sguardo irritato, come se l’avessi disturbata. “Dove sei stata che non t’ho vista più?” “Sono tornata l’altro ieri da Modena” “E tu che mi dici di bello?” “Niente di che, sempre dentro a ‘sto bar…” Meno male, così almeno so dove trovarti. Però parla pure con me ogni tanto, no?! “Ah, stasera ho un appuntamento!” Alla parola appuntamento una piccola goccina di caffè macchiato caldo a cinquantasette gradi si sofferma sulla trachea e mi perfora il respiro come un acido bollente. “Con un ragazzo?” Eh, no con un chihuahua! “Sì, sono un po’ agitata perché questo tipo mi piaceva da un po’ e lo osservavo ogni volta che veniva al bar. E secondo me mi osservava pure lui. Poi ieri m’ha chiesto se avevo voglia di andarci a fare un giro una sera.” “Che carino che è stato!” “Infatti. È bello che esistano ancora ragazzi così romantici.” Sì, un altro ce l’hai vicino che sta facendo finta di bere il suo caffè finito da un quarto d’ora pur di cogliere gli ultimi dettagli della tua massacrante rivelazione. “Beh, io vado. In bocca al lupo per stasera!” “Ciao signora, grazie!” A ‘sto punto vado pure io. “Ciao grazie!” Un passo, due passi… “Ciao grazie!” ripeto con un tono di voce un tantino più alto; non mi avrà sentito salutare. Tre passi, quattro passi, e quando sono ormai arrivato alla porta non mi controllo più, mi volto verso di lei e scocciato e quasi gridando: “Ciao eh!”. No, il saluto lo pretendo. “Oh, ciao! Scusa è che ho un po’ la testa fra le nuvole.” Chiudo la porta ed esco. Spero che l’appuntamento sia andato malissimo, comunque io… cambio bar.
Cambio bar
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67 risposte a “Cambio bar”
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Ale, ma io non ero affezionato al bar, ma alla tipa (oddio affezionato è una parola grossa). Sì le lancerò la bustina, fa bene anche ai capelli il miele, no? Li rende più compatti. O_o
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io odio cabiare bar. quando mi “affeziono” poi diventa difficile…certo, la bustina di miele aperto potrebbe sortire un effetto interessante. prova e facci sapere! 😛
alessandra -
Gogan per forza, se no sembrava che me l’ero fregati io! 😀
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guarda che io ci campo 3 figli con quei soldi..il tirchio sei te che nemmeno vuoi pagare 1,5 euro di coperto a trastevere!
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Ori, la trèèè è quella di Mike!
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Quale sarebbe la busta tre’ ????
Mah… io direi la busta numero uno…. Si sa che chi non risica……. Auguri !! -
No no Alex, per quanto mi riguarda sta bene dove sta. 😀
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Matto allora devi essere tu a riportarla sulla terra.
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Gogan, ammazza quanto sei tirchio. Ti attacchi a trentadue euro e novanta?
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merendina, non tutte le storie hanno il lieto fine.
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Findà, boh. Forse chiederle di uscire. In effetti ha una strana concezione di romanticismo la tipa.
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ti sto insultando proprio perchè devi darmi la paga dell’ultimo mese! è_é
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Nooooooooo :°°°°°°°°°°°° ma come…. non è giusto :((( non doveva finire così ecco 🙁 non sa che si è persa!
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e che avrebbe fatto di tanto romantico il tipo che le ha chiesto di uscire? -.-”
matto noi tifiamo per te
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Gogan, devi farlo tu per me. Sei il mio agente sentimentale, vieni pagato per questo!
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cenerentola, non è semplice trovarlo in libreria perché la distribuzione è un po’ piccola, però puoi ordinarlo con molta facilità sia da una libreria appunto che dal sito che è meglio. Clicca sull’immagine di copertina nel blog e ordinalo da là. Ti arriva in 4 o 5 giorni e non serve la carta di credito. Se scegli come modalità il contrassegno paghi direttamente al corriere quando te lo porta a casa. Grazie per la fiducia e fammi sapere!
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Veronika, capita spesso anche a me di sentirmi sfiduciato e non credere più in tante cose. Però dobbiamo ricordarci sempre che la vita ha un potenziale incredibile che è quello di sorprenderci. Talvolta lo fa e noi dobbiamo permetterglielo. Di’ alla tua amica di venire sabato prossimo, 26 Aprile, alla Nuova Editrice, la libreria per il corso, alle 18 ché c’è la mia presentazione e di portare tanti amici!
Ciao,
sono Matteo
Sono nato a L’Aquila nel 1981.
Adesso vivo a Firenze, insegno ai bambini della scuola primaria e scrivo romanzi definiti “per bambini e ragazzi”, ma io dico non vietati agli adulti…
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