Per dovere di cronaca vi dico che

Per dovere di cronaca vi dico che, se non avessi modificato il template e se avessi avuto un paio di giorni in più di pazienza a questo punto, e cioè oggi, avreste davanti la cara immagine precedente, il caro banner e la cara scritta di fondo perché la signorina, a quanto pare, ha sistemato tutto quello che aveva scombussolato. E posso anche dirvi che se mio nonno avesse avuto le rotelle sarebbe stato una carrozzina e forse avrebbe avuto meno problemi in vita. Con i se e con i ma… Diciamo che quell’esplosione è stata il pretesto per rinnovare, e il rinnovamento è migliorativo per cui, ovviamente, La stanza del Matto resta così. C’è di positivo che ora anche il myspace ha ritrovato gli antichi fasti e quindi siam tornati operativi al 100 per 100. Per festeggiare ho scritto una recensione cosicché voi possiate ben scegliere le vostre letture evitando robaccia o libruncoli presi a caso o presi dalla classifica, o presi a caso dalla classifica e, se ancora non l’avete fatto, buttarvi a capofitto nel Gioco dell’angelo di Zafon (che è quinto in classifica, ma è l’eccezione che conferma con i se e con i ma, che in fondo è una regola pur’essa). Ho acquistato Il gioco dell’angelo l’ultima volta che son stato a Firenze, che corrispondeva poi al giorno della sua uscita in Italia, e l’ho preso durante il tour per le librerie che Luca e Niccolò, pur di malavoglia – a loro i libri non è che piacciano poi tanto – mi han concesso. Ed era pure il giorno del colloquio di Luca, quello che gli ha portato fortuna perché quello stesso giorno è stato assunto. L’ho preso in una libreria che non era Feltrinelli né Melbook, ma un paio di stanzette che insieme non facevano il mio salotto, e io non è che viva proprio alla Casa Bianca. La vecchia padrona, quando le chiesi se avevano bisogno di personale, mi rispose con un sorriso dal retrogusto aspro, che eran tempi duri e doveva scontare i libri, perché alle grandi catene non si sopravvive facilmente in un momento in cui in Italia i libri son meno importanti di un gioco alla playstation, figurarsi se poteva assumere qualcuno. Così l’ho preso da lei, che costava anche un po’ meno.
La recensione, naturalmente per Solo Libri, la trovate qua e, insieme a tutte le altre, nella sezione C’avrei pure un’opinione su dei libri. Buona lettura!

12 commenti su “Per dovere di cronaca vi dico che

  1. bello il nuovo look, mi gusta assai 🙂

    Ho divorato L’ombra del vento, mentre Il Gioco dell’angelo è sul mio scaffale delle prossime vittime, in attesa di lettura….. ma me lo sto riservando per un momento speciale ….magari una bella domenica sul divano a leggere 😀

  2. raldi, la crisi editoriale più che economica è culturale e risale a molti anni prima di quella che tutti ogni giorno ci ricordano sta devastando l’economia mondiale.

  3. Si davvero un bel libro:)

    Ringrazio il matto per avermi fatto comprare l’ombra del vento qualche mese fa a 4 euro:) 🙂

    L’immagine nuova, facebook:) quante novità:)

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