Carnevale di parole [bla bla bla]

Io penso che se a uno interessa una e glielo fa capire (uno è consapevole se gliel’ha fatto capire veramente, oppure se l’ha capito soltanto lui, il fatto di averglielo fatto capire, dico) e lei dice che ricambia, ma dimostra che se ne frega, forse l’atteggiamento in cui va cercata la verità è quello del fregarsene, in quanto dimostrazione. Sempre per la storia che non contano tanto le parole quanto i fatti, che poi non è una cosa provata, però è innegabile che i fatti hanno molta più probabilità di essere veri delle parole che, se ci pensate, sono solo facili suoni da emettere, sia che corrispondano a reali sensazioni sia che appartengano alla sfera delle buone ed educate consuetudini. Ora, perché fare un passo avanti, cercarmi, chiamarmi, domandarmi, e poi, quando rispondo, retrocedere come un gambero e sparire nella nebbia? Boh! Certe volte mi chiedo se sono io ad essere anormale, e mi rispondo pure di sì, per carità! Però tutto sarebbe più semplice nella vita se l’uomo vivesse le emozioni, le relazioni con l’altro, nel modo più semplice possibile. Se mangiasse una mela a morsi, piuttosto che farla a spicchi col coltello; se rispondesse ai propri impulsi, nobili come quelli dei sentimenti, senza starsi a domandare quale sia la tattica migliore per riuscire nell’effetto calamita e trattenere l’altro senza mai dargli certezze. Perché? Sono così belle le certezze! E invece è tutto complicato, passano i giorni e ti chiedi qual è il senso di un rapporto che vuole nascere, ma non nasce, e ti rispondi che forse è proprio perché non vuole nascere. Comunque non è che cambi nulla, ci risiamo. Trovare qualcuno interessante capita di tanto in tanto. Quando inizia a comportarsi così, smette di esserlo e tutto va a posto nel silenzio. Provare a contenere il proprio interesse è possibile, ma non dimostrare niente (cioè il fregarsene appunto) è per forza sintomatico del fregarsene reale. Cioè, tu riusciresti a dimostrare di fregartene sempre (indifferenza) a chi invece t’interessa? È quel sempre il problema.
Che poi non capisco cosa spinga le persone ad essere quello che non sono, a costruirsi maschere di comportamenti (a loro giudizio) convenienti. È faticoso; per ottenere cosa, poi?