Ma sì, ostentiamo pure!

Visto che, come sapete, l’umiltà mi appartiene come la grazia ad un elefante indiano o l’intelligenza a Flavia Vento, o, che so, la simpatia a Boldi, la femminilità alla De Filippa e potrei continuare per molto, è il momento di ostentare.
Yasmina martedì scorso ha inserito la Stanza tra i premiati del suo Brillante WeBlog, io ringrazio, gongolo, ed eseguo. È previsto che qualcuno spieghi al mondo cos’è ‘sta roba; visto che ora lo so, lo faccio io (e non venite a dirmi che non fornisco un servizio utile alla società).
Il Brillante WeBlog è un premio che viene assegnato a siti e Blog che risaltano per la loro brillantezza, sia nel contenuto che nel design; lo scopo è promuoverli nella blogosfera mondiale. È ovvio che prima o poi la Stanza ne avrebbe vinto uno. Al ricevimento del premio bisogna scrivere il solito post pavone e autocelebrativo mostrando il premiobrilwblog (che poi sostanzialmente è un’immagine, anche parecchio orrida eh!), il nome, e il link del premiante al mondo. E poi bisogna scegliere 7 (minimo) blog o siti ritenuti brillanti per i temi trattati o il design, o tutti e due, o nessuno dei due (magari brillano perché il loro autore ha istallato una qualche forma di luce propria all’interno del template), e regalare loro l’estatica emozione di aver vinto, avvisandoli, se non è troppa fatica.
Quindi… che l’ho vinto l’ho detto, chi me l’ha assegnato pure, l’immaginetta l’ho esposta, mi resta solo (e dici cazzi!) da scegliere i minimo sette fortunati.
 
 
grimaldiSono andato molto a braccio, e l’elenco non è ordinato secondo alcun criterio. Diciamo che sono tutti blog che leggo volentieri. Ne leggo tantissimi altri, non è quello. Va be’, hanno vinto loro, punto. Si vede che brilleranno o saranno raccomandati, che ne so. Ah, sono tutti link, è solo che non mi si colorano di blu, sempre perchè Splinder fa cagare. Quindi ora, carissimi, tocca a voi sceglierne altri sette almeno. Ma voltiamo pagina e sempre per la serie: Ma sì, ostentiamo pure! a grande richiesta, per caso in realtà, ho trovato sul sito del mio editore il piccolo trafiletto di Vero già bello che pronto e impaginato e allora la mia pigrizia nel dover fare scansioni, sistemarlo, aggiustarlo (oddio che fatica!) non aveva più scuse, e quindi su Vero di un paio di settimane fa c’era lui (mi piace personificare ciò che vita non ha). Chiudo ricordandovi che oggi è venerdì, quindi sono ipergraditissime le vostre trash segnalazioni per il Trash week end di domani/domenica che, ve lo dico, vive sull’orlo dell’ansia più estrema, sul filo tra la spumeggiante gioia e la rabbia omicida. Per ora vi basti.