Ero abbastanza sicuro che questa cosa di Berlusconi capo del governo fosse una specie di finzione teatrale. Lo scherzo più lungo nella storia di Scherzi a Parte. Che i risultati delle votazioni fossero tutte le volte (perde quello, guadagna quell’altro, si scioglie quel partito, si uniscono quegli altri sedici. Gira che ti rigira non cambia niente) il frutto di un divertente gioco che sarebbe finito prima o poi con un: “C’eri cascato eh?! Ora andiamo a votare sul serio, dai!” e invece no. Mi dispiace dare questa notizia a chi, come me, sperava di risvegliarsi, ma è tutto vero. Berlusconi esiste ed è il nano che vedete ogni giorno ovunque guardiate. Il viscido delle false promesse. L’atroce sorriso disumano che rassicura e ipnotizza le masse. In questo, come in tante altre cose, tipo fare soldi, lui che, come spesso racconta, ha creato la sua fortuna da un’arancia (di tutta risposta io ho iniziato a farmi le pere) è bravissimo. È stata un’amara scoperta venire a contatto con gente che la pensa come lui. Ho scoperto che esiste gente che afferma con convinzione che è giusto che gli aquilani si ricostruiscano le case che hanno perso, a loro spese. Non che Berlusconi l’abbia detto direttamente, ma l’ha fatto scrivere nel suo ammirevole decreto. Il terremoto non è colpa di nessuno, tantomeno dello Stato. Tu hai speso trecentocinquantamila euro per comprarti un appartamento? I soldi di una vita (qua ci sta bene). C’hai pagato le tasse per venticinque anni? (Tasse mi ricorda un po’ Stato, comunque…) Una notte di cazzo si scatena il mondo nel terremoto più forte del millennio e casa tua si sbriciola? Beh, che aspetti, ricostruiscitela tu, perché lo Stato ha altre necessità. Allo stato i soldi servono. Se no Berlusconi con cosa glielo compra il regalo dei diciotto anni a Noemi? Come fanno i parlamentari a fare merenda con la schiacciata dal fornaio, se qualcuno dovesse osare ridurgli di un pelino pubico i quindicimila ++ euro al mese che prendono per russare come maiali sulle poltrone vellutate, senza neanche conoscere i congiuntivi?
C’è gente, e ve lo dico perché c’ho parlato, che è convinta che sia tutto giusto così com’è. Che si unisce al grido di: “Berlusconi ha ragione!” mentre tutto il mondo dei media lo sta prendendo per il culo per quello che dice e che fa. Io mi vergogno un po’ di essere governato da uno zimbello mondiale. Mi vergogno e mi dispiace di non poter chiamare l’Italia un paese civile. L’Italia è un gigantesco circo e la gente paga cari i biglietti per assistere allo spettacolo, di lorsignori giocolieri che si arricchiscono godendo dei disastri, che portano nelle loro tasche pubblicità e voti.
Ah, poi ho scoperto pure che il terremoto aquilano non è l’unico sfacelo mondiale. Ho scoperto che esistono cose tipo la guerra o la fame, e i bambini che in Africa muoiono con le pance gonfie di malaria, senz’acqua. Ho scoperto che l’ecosistema terrestre è corrotto da tempo e che presto schiatteremo tutti perché il nostro pianeta ad un certo punto s’incazzerà di brutto e ce la farà pagare. Poi magari arriva una meteora e chiude il discorso. Io non le sapevo proprio tutte queste cose. Io pensavo che esistesse soltanto il terremoto aquilano, pensate un po’. Fortuna che qualcuno me l’ha fatto notare altrimenti non l’avrei mai immaginato. Vedevo il mondo attorno come una specie di paradiso terrestre e la nostra Italia il punto nero da spremere o in caso estremo asportare chirurgicamente, per ritrovare la perfezione perduta.
Avete presente quelli che, mentre tu parli di X e Y, e di quanto a tuo avviso sia grave la situazione che li lega, alzano la mano e con fare saccente rispondono: “Voi state qua a parlare di X e Y quando nel mondo muoiono i bambini, ci sono gli tsunami, esplodono le bombe in mano alle madri innocenti…”
Ho forse detto che la questione di X e Y è meno grave delle madri senza mani? No. Sto semplicemente affrontando la questione del terremoto. Sto guardando questo pezzo di realtà. Per farlo debbo prima accertarmi che sia meritevole di discuterne, che sia per gravità superiore a quanto affligge il resto dell’umanità? Cosa c’entrano le guerre e le carestie?  
Trovo sia intelligente seguire un discorso e, se si sente il bisogno di parlare, alzare la mano e dire una cosa sensata e soprattutto C-O-L-L-E-G-A-T-A. Altrimenti state zitti. Non voi, lettori del blog. Mi rivolgo ai vanverini che sono come le vecchie che, con l’arrivo della primavera, si accucciano agli scalini di pietra della loro casetta di paese e parlano a vanvera. Mica uno deve parlare per forza. Trovo.

21 risposte a “C’è gente che la pensa come Berlusconi. L’ho vista.”

  1. Avatar Gogan

    Da troppo tempo ho capito tutto..ahimè

    Buona fortuna Mattè 😉

  2. Avatar matto81

    gogan, tu capisci sempre tutto. 🙂

  3. Avatar Gogan

    Io direi che non dovresti proprio rispondere a certa gente che forse è una delusa politica cronica.

    Si prendono in mano carte e file e si legge tutto con freddezza senza andare a tastare il materiale di cui questo decreto è fatto..merda pura e raffinata..e se ve la bevete cari anonimi numerati (vigliacchi) un giorno spero vi troverete a mangiarla col cucchiaio da una mensa in una tendopoli.

    Si parla di politica,l’unica vera politica adesso sarebbe quella del Diluvio Universale..ma stavolta tocca lavarli col fuoco..perchè sono infetti.

  4. Avatar matto81

    morgana, esistono persone che disprezzano solamente sentendosi supereroi e poi la verità è che loro non fanno un cazzo di niente per nessuno.

    mafalduzza, non serve neanche che ti dica che agli aquilani nessuno ha chiesto nulla. G8 compreso.

  5. Avatar Mafalduzza

    la democrazia per me non si esaurisce nell’elezione di un leader che poi fa le cose come gli pare (specie con la fantastica legge elettorale che ci ritroviamo) ma nel fatto che si cerchi sempre un confronto con chi è interessato alle norme che si intendono adottare. stando a quello che racconti e a quello che si vede in tivù o si legge sui giornali, il confronto è morto.

  6. Avatar Morgana2

    trovo giusto che ognuno vada per la sua strada, nel senso: se a me crolla la casa per il terremoto io devo lottare per riprendermi la mia vita. mi spiace per i bambini che muoiono di fame, ma non posso salvare il mondo intero, posso contribuire con la beneficenza ad esempio ma penso che il mio dovere sia di occuparmi fondamentalmente di quelli che vivono vicino a me!

  7. Avatar matto81

    12, non so quanto costano le case da te, ma con 150 mila euro non ci ricompri neanche un bilocale. E poi la parte sulle seconde case l’hai dimenticata?

  8. Avatar matto81

    mulini, e soprattutto in un Paese in cui di soldi ce ne sono una valanga e per loro non mancano mai.

  9. Avatar mulisinasce

    Io sono di sinistra, anche se non trovo più degni rappresentanti e penso che in un paese sismico è una vergona dover affrontare l’ennesima ricostruzione con mezzi di fortuna, gratta vinci, concerti e ricerca di fondi “alternativi”.

    Un aggiustatina al bilancio, si toglie (sulla carta ) qua e si sposta (sempre sulla carta) là!!!

    Ma è così difficile prevedere una voce di accantonameto di spesa , ogni bilancio che si rispetti , da quello famigliare a quello della grande impresa, lo prevede!! Intoccabile, utilizzabile solo nei casi di che purtroppo ciclicamente e imprevedibili solo nella tempistica si verificano !! Altrimenti ditecelo…. in caso di terremoto ognuno per se e Dio per tutti; almeno ci organizziamo

  10. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    Il contributo è del 100% per riparazione, ricostruzione o acquisto nuova casa.

    DISEGNO DI LEGGE APPROVATO DAL SENATO DELLA REPUBBLICA

    Articolo 3.

    Per soddisfare le esigenze delle popolazioni colpite dal sisma del 6 aprile 2009 nei territori individuati ai sensi dell’articolo 1 sono disposti, al netto di eventuali risarcimenti assicurativi :

    a) la concessione di contributi a fondo perduto, anche con le modalità, su base volontaria, del credito d’imposta e, sempre su base volontaria, di finanziamenti agevolati garantiti dallo Stato, per la ricostruzione o riparazione di immobili adibiti ad abitazione considerata principale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, distrutti, dichiarati inagibili o danneggiati ovvero per l’acquisto di nuove abitazioni sostitutive dell’abitazione principale distrutta.

    Il contributo di cui alla presente lettera è determinato in ogni caso in modo tale da coprire integralmente le spese occorrenti per la riparazione, la ricostruzione o l’acquisto di un alloggio equivalente. L’equivalenza è attestata secondo le disposizioni dell’autorità comunale, tenendo conto dell’adeguamento igienico-sanitario e della massima riduzione del rischio sismico.

    http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/schedela/apriTelecomando_wai.asp?codice=16PDL0025320

    Oltre al contibuto al 100% per la riparazione, ricostruzione o acquisto di una nuova casa, Berlusconi da, inoltre, fino a un importo massimo di 150.000 euro, un finanziamento statale per coprire eventuali mutui ipotecari accesi per l’acquisto della casa distrutta e ancora non completamente estinti.

    Art3. 1-bis

    Ferma l’integrale spettanza del contributo diretto o del credito di imposta previsti dal presente articolo, lo Stato, a domanda del soggetto debitore non moroso, subentra per un importo non superiore a 150.000 euro nel debito derivante da finanziamenti preesistenti garantiti da immobili adibiti ad abitazione principale distrutti, con la contestuale cessione alla Fintecna spa, ovvero alla società controllata e da essa indicata, dei diritti di proprietà sui predetti immobili. Il prezzo della cessione è versato direttamente al soggetto che aveva erogato il finanziamento per la parziale estinzione, senza penali, del debito ed è conseguentemente detratto dal debito residuo nel quale lo Stato subentra.

    Ovviamente pochi hanno la capacità e la possibilità di fare ciò, di informarsi direttamente, e quindi, la maggioranza si affida al giudizio di un altro, di un giornalista di un giornale. O peggio, di un blog.

    E fanno male.

  11. Avatar matto81

    Ci hai pensato tu signor 10.

  12. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    Sarebbe carino far notare a questa gente che il fiato sprecato per dire baggianate sconclusionate, prive di fondamento e senza senso può essere utile per campare, più in là, quando il fiato sarà il bene più prezioso.

  13. Avatar matto81

    6, l’ho già detto. Lungi dall’essere di sinistra. Non è un confronto politico questo. Solo una riflessione.

    simone, è proprio per questo che mi disinteresso dalla politica da anni. Non sono affatto costretto ad assumerne uno.

    leo, ma io li capisco. Se mi dicono che l’hanno votato perché l’alternativa era peggiore. E potrei anche dar loro ragione.

  14. Avatar LeoFandango

    In effetti quando si chiede in giro nessuno a mai votato PDL, ma, togliendo gli astenuto, se il 35% ha votato per lui dove mai si nasconderanno!? Forse sono come gli ombrellai che non appena fa una goccia di pioggia cicciano fuori come funghi.

  15. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    Il vero dramma è che l’unica alternativa a Berlusconi è gente che ne parla male senza proporre nulla.

    Cioè, siamo in due per un lavoro: io porto un curriculum, e tu non porti nulla ma dici solo “non assumete quell’altro che va a mignotte”. Ovvio che non ti assumeranno mai, o almeno io non lo farei. E in fondo è giusto così.

    Simone

  16. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    @Matteo

    Secondo me chi vive su Marte, in un mondo tutto suo, dove solo pochi pazzi votano per Berlusconi, non sono io…

    Questo post razzista ed elitario, delle elite illuminate che si sentono superiori è la migliore pubblicità per portare consenso alla destra.

    E riguardo alle falsità che hai scritto sulla ricostruzione all’Aquila in perfetto stile agitatore di professione modello Repubblica:

    Contributo del 100% a fondo perduto per la ricostruzione della casa principale.

    http://www.corriere.it/politica/09_giugno_23/terremoto_decreto_legge_abruzzo_via_libera_camera_f5a57e94-6002-11de-bd53-00144f02aabc.shtml

    La sinistra ha votato contro.

  17. Avatar matto81

    4, io sono Matteo non la sinistra e, soprattutto non sono di sinistra, anzi.

  18. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    mariasol… è inutile. Non si troverà mai un punto di incontro…

    La sinistra è così: o ha ragione…o ha ragione.

  19. Avatar matto81

    1., mi vergogno anch’io.

    mariasol, tu dove vivi, su Marte? Io di questo popolo non ne faccio parte. Democrazia poi… Più che dura è vergognosa, che è diverso.

  20. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    Non solo c’è, ma ha anche fatto il fondo schiena a strisce alla sinistra a tutte le ultime elezioni, portando la destra al governo, Berlusconi al potere, togliendovi il governo di regioni, province e comuni.

    Dura la democrazia, quando si sta dalla parte degli sconfitti dal voto del popolo eh ?

    Mariasol

  21. Avatar utente anonimo
    utente anonimo

    Io mi vergogno un po’ di avere dei concittadini che riescono a dire che va tutto bene così com’è!

    E se la pensano così, è giusto che vengano derisi dal Mondo intero, mentre il loro beneamato rappresentante li prende per i fondelli bellamente!!

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sono Matteo

Sono nato a L’Aquila nel 1981.
Adesso vivo a Firenze, insegno ai bambini della scuola primaria e scrivo romanzi definiti “per bambini e ragazzi”, ma io dico non vietati agli adulti…

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