Per la serie: incontri di un certo livello in posti di un certo livello, vogliamo parlare del fatto che stavo inavvertitamente rovesciando un vassoietto pieno di patatine vertigo e salse spiaccicate (rende l’idea) su Alessia Fabiani? E parliamone va!
L’imperatrice paperina delle letterine delle cretine delle veline delle pipine nonché orgoglio/vergogna per noi suoi concittadini aquilani, che inseguiamo continuamente la gloria della tv, perché lei ce l’ha fatta signori miei, e non venite a dirmi, giovin pulselle di tutto il mondo, che anche voi almeno una volta non avete desiderato essere al suo posto a interpretare con ammirevole maestria la coreografia di Passaparola che fa ullallaullallaullallallà. Insomma, proprio lei, l’eterna 23enne con le gonnelline provocanti, a mangiare al Mc Donald’s un Big, mi pare di aver scorto, ma non ci giurerei. Stavo ritirando una catasta infinita di vassoietti da sopra la trash della sala esterna (un appello a voi che vi accingete a passare una mezzoretta in allegria nel più vicino Mc Donald’s: cercate di non vomitare sui tavoli e di non fare pipì fuori dalla tazza perché qualcuno deve pur pulire i vostri residui e non è bello, ve l’assicuro. Solo se potete eh!), noto questa scheletrica creatura con due canotti nuovi di zecca al posto delle labbra e un paio di occhialacci grezzi con la scritta dorata Dolce & Gabbana che, se avesse potuto, si sarebbe staccata dalla stecca per occupare l’intera superficie del parcheggio, tanto era mastodontica. Mi fa: “Ciao!” come se tutto il mondo dovesse conoscerla, salutarla, onorarla, la divetta. Probabilmente abbagliato dal riflesso della and commerciale tra i due stilisti ho perso il controllo della fila di vassoi smerdati che fino a un istante prima seppur in bilico, comunque stavano in equilibrio tra le mie mani, l’istante dopo, ahimè un po’ troppo inclinati, sgocciolavano liquami in corrispondenza delle sue tette (rifatte). Si toglie gli occhiali e: “Ohhh!” e io: “Scusa!” e rientro dentro. “Hai visto che c’è Alessia Fabiani seduta fuori?” mi fa la manager. “È Alessia Fabiani quella a cui ho quasi rovesciato un vassoio sopra?”
Esco e lei non c’è già più. S’è vendicata dimenticando (?) i resti del suo pasto sul tavolo, la sbadatella (maleducata), compreso un pacchetto di grissini ancora sigillato. Cos’è, ha paura d’ingrassare? Alessia, quando torni fammi sapere in anticipo che panino vuoi, che te lo insaporisco a modo mio (in bagno).
Elena, sono assolutamente d’accordo con te. Finché si scherza si scherza; la faccenda di Sebastiano è molto seria e triste.
Dai, che la Fabiani è solo una sciocchina belloccia. Le vergogne di questa città son ben altre. Una tra tante: la vicenda del povero Sebastiano.
Grazie.
Ale, la tua è sensata, ma non è l’accezione comune. I VIP sono Daniele Interrante, quelli del GF, Simona Ventura, le veline…
Bè, io considero VIP quelle persone che decidono per molti, o che con il loro parere possano spostare l’ago di un’ipotetica bilancia da una parte o dall’altra. Un capo di stato è un VIP, che piaccia o meno. Uno scrittore può essere un VIP etc etc 😀
In gamba!
Ale
mafalduzza, sì l’ho vista. Speriamo che non decida pure lei di cambiare colore. O_o
quanto erano divertenti!! ma bando alla malinconia. a proposito, hai visto la moglie di Felipe di Spagna?con il naso nuovo non pare uguale a michael jackson? 🙂 scusa la digressione trash. baci
Ale, ma io la parola VIP la uso sempre in senso dispregiativo. Anche perché che vuol dire essere una persona molto importante? Importante per chi?
Considerare la Fabiani una vip mi sembra eccessivo. E’ una che lavora in televisione. Che poi, lavora è una parola grossa.
In gamba!
Ale
ava, t’immagini sulla sua lapide sbagliano a scrivere il nome? Che amarezza!
funku, solo che poi lei ti avrebbe tirato addosso i suoi pesantissimi occhiali D&G, e non so se ti conveniva.
ehm fabiani!
ahahahaha io avrei costruito una lapide commemorativa: “alessia fabiana è passata qui e ha lasciato il resto del suo pasto a me!”
che fortuna!! ;-P
io le avrei tirato addosso i vassoi di proposito…
Jimmuzzu, solo perché è aquilana e l’avevo vista in giro altre 200mila volte.
Non ci posso credere, l’hai riconosciuta!!!
bino, come dimenticate oh! Lei legge e leggerà le schedine di Guida al Campionato da qui all’eternità.
Sara, ti giuro. L’autografo dalla Fabiani? Dai! Che poi a L’Aquila si incontra spesso, è pur sempre la sua città.
Taenia, anche del quarto o quinto direi.
Capa, io adoro Carmen. E’ l’unica cantante di cui acquisto e acquisterò sempre CD originali. I tuoi incontri certamente più degni del mio ultimo. 😛
defensive, lei alla mensa nasconde le polette nelle mutande, perché non le vanno.
ma guarda te che spocchia ste divette ormai quasi dimenticate o cassintegrate…
bino
no..la diva de noartri..ad un banale Mc.. proprio quella ke sgambettava cm un oca e portava una “B”in mano..contenta e soddisfatta..quella k fa “la seduttrice cattiva”..e s’infila negli angoli + celati e imbarazzanti degli uomini x far fare uno scoop a lucignolo??…
nn c credo..almeno l’autografo te lo potevi far fare…
Sara.
oserei citare “Incontri ravvicinati del terzo tipo”!!!
Ciao, Taenia
Oh, ma hai un debole per la mia illustre concittadina, allora!
Io la Carmen l’ho vista parecchie volte in centro… Poi, in aereo, ho incrociato Max Gazzè [una settimana prima del Festival], e in un locale Mario Venuti.
Già. Che incontri illustri.
Si vede che alla mensa di Passaparola non le hanno insegnato l’educazione!
Chissà se mai torneranno. Malinconia.
ahahaha…uno scoop degno dei tuoi trash weekend! baci 🙂
free, non puoi abbracciarla con troppo impeto se no scoppiano gli airbag!
Capa, infatti lavoro lì nella speranza di rincontrare prima o poi Carmen Consoli (che ho incontrato all’autogrill).
falcon, sei proprio cattivo.
Rob, allora direi che col suo (di te) permesso sabato si va a cena fuori.
Sto pensando a come mi sarei comportato io. Le avrei detto che è bellissima con la bocca piena di maionese, poi l’avrei abbracciata con le dita unte, infine le avrei chiesto un autografo sulla scatola del panino, che prontamente avrei gettato nel bidone.
Uh, da McDonald’s s’incontrano i VIPSSS. Che bella cosa…
prossima volta piglia meglio la mira 😀
Mat, mi sto schiantando dalle risate… comunque bravo, nessun rispetto per le paperette marcate D&G, avresti dovuto versarle addosso qualche litro di coca cola light, eh eh!
P.S. Sono ad Aq da domani a mercoledì!