La Stanza del Matto ha sempre difeso quel grande artista del piccolo schermo che è Gianni Sperti e non può starsene in silenzio mentre la Mortisia analfabeta e pure cornuta di Uomini e Donne, che fa tanto quella raffinata, quella dotta, quella che sa articolare un pensiero e invece non conosce un congiuntivo, infanga il nome del ballerino più bravo del mondo. E allora, son qui chiamato a render giustizia a un uomo che ha fatto la storia della danza, e che ora sia prigioniero di una poltrona bianca a sparare minchiate dentro quel gallinaio prepomeridiano è un altro discorso. Maria lo tiene in pugno come un burattino, e per risvegliarlo dalla sua condizione soporifera, causata dal raggiungimento della consapevolezza che ormai i vecchi fasti son andati alle ortiche e quella panzetta che ha nutrito a suon di pop corn e panini con la mortadella davanti alla tv, a fissare con occhi malinconici i finti capelli platinati della sua Paola divorata dalle tarantole, certo non l’aiuta, gl’ha scatenato contro quella vipera velenosa e ignorante e pure altre cose, tipo che io certe volte mi stupisco di come spari affermazioni che non c’entrano niente con quello di cui si parla, quindi penso pure un po’ stupida, ma Gianni non sembra reagire granché. Perché Gianni è un artista vero e continuerà a ballare finché Maria santissima glielo concederà. Va bene? È inutile che ridete. Che Gianni Sperti sia il ballerino più bravo del mondo è risaputo e ve lo posso provare riproponendovi il momento topico della sua carriera.
Lascia un commento