Trash week end (2)

Ancora qualche ora e mi slittava la rubricozza, che vergogna! È che in questi giorni sto lavorando come un niger schiavo (a dire di qualcuno, negro non è offensivo in quanto derivante da niger appunto, però l’accezione, lo sappiamo, è quella che è, e allora, perché nessuno mi dia del razzista, diciamolo in Inglese (Totti, veramente è latino). Ah, sto scrivendo con gli occhi chiusi perché nel frattempo cerco di riposare e, visto che non conosco a memoria la tastiera, perdonatemi eventuali orrori di digitazione. Domani ho la mattinata libera, anche se dovrei ricomprarmi il deodorante Borotalco spray. Per stanotte prevedo una specie di catalessi che mi vedrà rinascere nel nuovo millennio, a cospetto di una evoluzione sociale, tecnologica del Pianeta, e magari si potrà anche volare, oppure semplicemente sarò l’unico superstite perché la Terra, alquanto stufa ormai di questi esserini fastidiosi che si divertono a distruggere qua e là, avrà finalmente deciso di implodere, risucchiando al suo interno tutto il reale. Ma viviamoci il presente e, a proposito di presente, fino a prova contraria è ancora domenica, e quindi siamo pelo pelo in tempo per lanciare la seconda puntata della nuova rubrica della Stanza, che tanto ci/vi è piaciuta e cioè: Trash week end.
La settimana scorsa abbiamo affrontato il dramma della povera Franzoni, condannata ingiustamente (sì perché lei è innocente; è così evidente!). Quello di Elisabetta Canalis che matura la straziante decisione di abbandonare Controcampo, e abbiamo rassicurato tutti sulla storia tra il Cumenda e la sua ex. Questo nuovo numero è dedicato alla trasmissione più trash che la tv italiana abbia visto nella sua lunga storia, e probabilmente mai vedrà, quella che, come la peggior droga pesante, costringe gli italiani a rimandare tutti gli impegni a dopo le sedici, il gallinaio per eccellenza di Canale5: Uomini e Donne. Ho sentito Maria ieri sera via sms che, con lo stesso tono con cui fa le televendite (sì perché i suoi sms sono vocali, che ne sapete voi?!), mi ha dato le ultime news. Allora, pronti a versare i soliti fiumi di lacrime? Ok, allora vado: la storia tra Erminia e Giuseppe Lago è finita. Lei dice che è già fidanzata con un altro e che pensa al matrimonio, lui ovviamente no (magari Maria lo ripiazza sul trono) intanto noi piangiamo perché abbiamo così tanto amato questa coppia… (ma chi so ‘sti due?). Maria m’ha detto pure che quella bionda tacchina urlatrice di Karina s’è fidanzata con Salvatore. Figlio mio, ma tu te le cerchi eh! Cioè, ti eri liberato di accattateville Paola e mo chi ti sei preso? N’altra mezza psicopatica?! Ti siamo vicini. Poi Martina e Giorgio alfieri aspettano un bambino. Vivissimi auguri, nell’unanime speranza che il frugoletto non riprenda da loro almeno la proprietà di linguaggio. Ma passiamo a un’indiscrezione che ho promesso a Maria di non rivelare a nessuno. Pare che Karina verrà risbattuta (con un calcio lì) nel suo pollaio, definitivamente sostituita dalla regina Tina: la Marilyn Monroe de noaltri, la donna boata (col boa, se non conoscete i miei neologismi imparateli a memoria!) e quelle sue stronzate che mi fanno crepare dal ridere. Ora fate attenzione che questa è grossa. Pare sempre, (quando le chiedo conferma Maria smentisce, ma mi fa l’occhiolino) che Gianni Sperti, il più grande ballerino del mondo, sarà uno dei tronisti della nuova stagione. Quindi, maschietti e maschioni, danzatori e mangiatori da tutta Italia, accorrete numerosi, perché lui, oltre ad eccellere nell’elegante arte acrobatica, è anche un gran maestro nelle pappardelle al cinghiale. Chiuderei con la disavventura capitata al povero Kledi che assisteva al saggio di fine anno della sua scuola di danza a Roma. Notando tre persone che filmavano, si è avvicinato per dire che era vietato fare riprese. Due sono scappati (neanche avessero davanti Walker Texas Ranger) l’altro l’ha preso per la maglia e gl’ha detto qualcosa del tipo: “Albanese di merda tornatene da dove sei venuto!” e questo, va detto, è vergognoso, però, considerato che gli albanesi non sono tutti bravi ragazzi come Kledi, ci sarebbero da dire tante altre cose, ma non le diciamo.
Vi saluto annunciandovi che tra qualche giorno uscirà il primo album del trionfatore di Amici Marco Carta. Beh, vediamo che succede. Noi gli auguriamo di vendere tanto, poi, che uno che non riesce a concludere una canzone perché si ricorda una parola sì e quarantasette no, nella vita possa fare il cantante, poco ci credo.
Trash week end finisce qua e vi dà appuntamento alla prossima settimana. Naturalmente se avete suggerimenti sono ben accetti, così mi risparmio pure di cercarle, ‘ste stronzate!

44 commenti su “Trash week end (2)

  1. @ matto81: Io sempre del nome parlo, non do un giudizio estetico visto che mi sta sulle balle da morire e che la mia ragazza potrebbe leggerlo … che lei è più siciliana di me in queste cose (scherzo ovviamente)

  2. Orange, se avessi cliccato sul più grande ballerino del mondo ti saresti goduto la sua esibizione più divertente della Storia. Quando è franato a panza a terra.

  3. Premetto che la de Filippi non la guardo in nessuna salsa ma il tuo post l’ho letto cmq volentieri. Non sapevo chi fosse Gianni Sperti così ho interpellato al volo Google… davvero è un ballerino?…con quel fisico da muratore! e poi ha la mia età e pare mio nonno… bah!

    Mi ha fatto morir dal ridere “uno che non riesce a concludere una canzone perché si ricorda una parola sì e quarantasette no…”

    Buona settimana

  4. Certo, matto81, ma noi uomini comincerémo a vincere (su noi stessi) quando avrémo il coraggio di guardare “il trave nel nostro occhio”. E non è MAI facile.

  5. se vai tu sul trono mi guardo il programma…uhuuuu..sai che possiamo fare?te ci vai e poi veniamo noi dei vari bloggheti che ti seguiamo..facciamo le esterne in posti meravigliosi alla faccia loro e mangiamo aggratis ovunque.

    ovviamente devi scegliere me.

  6. Credevo tu intendessi che negro derivasse dal termine territoriale (esistono sia Nigeria che Niger),cioè facessi del generale il particolare.

    Sono io che sto rincojonito..tranquillo! 😀

  7. E dopo tutte queste notizie non posso far altro che aspettarmi, come opinionista seduto alla corte di Maria I di Roma, TE caro matto!

    Come tronista sarebbe impossibile…ci sarebbe una fila inimmaginabile ed inimmaginata e la situazione risulterebbe ingestibile!

    :p

    A.

  8. Il termine negro (etimologicamente di colore nero, dal latino niger con identico significato) è utilizzato per identificare una persona che genericamente appartiene ad una delle etnie africane originariamente collocate nell’Africa subsahariana, ovvero in quel territorio che veniva chiamato – e nel contesto artistico-letterario è spesso tuttora chiamato – “Africa nera”. Tali popoli hanno il tipico aspetto negroide, ovvero pelle scura, naso e labbra pronunciate, e capelli crespi.

    Gogan, io di Wikipedia mi sono sempre fidato…

  9. negro è spagnolo,vuol dire nero..niger deriva proprio da questo e non viceversa!

    beh,Marco Carta non dimentica una parola solo di fronte ad un foglio in uno studio di registrazione..poi in un Live lascerei perdere!

    ma sta gente i concerti li fa?dove?perchè?chi ha della verdura e/o uova marce?

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