Scarica D’Alessio gratis nel tuo cess (altro che cell)!

Mi sveglio con una strana sensazione di ovattamento generale, come se avessi la faccia intrappolata dentro una busta di plastica insonorizzata (lo so che è difficile immaginare la plastica insonorizzata, però provate a fare un piccolo sforzo, e andiamo!). È ciò che accade da qualche giorno a questa parte. Si tratta di una specie di anteprima ad un’esplosione cosmica che ormai riesco a prevedere con facilità. Faccio colazione con la consapevolezza che ho ancora a disposizione qualche minuto di pace prima della detonazione multipla. Riesco ad andare in bagno, faccio quello che devo fare (anche qua non è che occorra troppa fantasia ad intuire), raggiungo la mia stanza, apro le persiane in legno e saluto il mondo: “Bonjour a tout le monde!” ed è in questo preciso istante che s’innesca il meccanismo esplosivo, quasi impossibile da arrestare. Una sequenza incontrollabile di starnuti potentissimi che mi tolgono il respiro. Vi giuro che ad un certo punto ho temuto di lasciarci le penne come un gallo asfissiato dalla mano di un uomo sadico. Che poi sono anche pericoloso, perché mentre starnutisco, è tanta la violenza dell’atto che il rinculo (oh, c’è poco da scandalizzarsi!) dello starnuto mi spara contro ogni cosa; sbatto agli spigoli dei tavoli, al vetro della finestra, contro le porcellane di mia madre (CRASH!), e se passa un bambino lo travolgo tipo Taz provocandogli conseguenze psicofisiche credo non trascurabili. (È chiaro che risulta abbastanza improbabile che un bambino si trovi a passeggiare in casa mia, però impossibile is nothing (cos’era, lo spot dell’Adidas?) e quindi uno si deve anche preoccupare.)
Appena riesco a recuperare lucidità e controllo sui movimenti, procedo verso l’armadietto dei medicinali. Scolo trenta gocce di Tinset in un mezzo bicchiere d’acqua e, tempo di far effetto, mi sento meglio.
Torno al PC e, quando ormai sono certo di aver dominato e annientato la crisi, almeno per oggi, in alto, a caratteri cubitali, tra l’altro in un orrido giallo senape andata a male, leggo: scarica Gigi D’Alessio gratis sul tuo cell!
Mentre un conato di vomito prende vita nel profondo e inizia a salire piano piano piano (ci manca che uno debba pure pagare per inquinare il proprio cellulare!), la miccia si riaccende, e vai col valzer degli sparamuco impazziti! Neanche Tinset può nulla contro il quarantunenne fidanzatino de A Ciambellara de Sora. Maledetto Gigggi!

34 commenti su “Scarica D’Alessio gratis nel tuo cess (altro che cell)!

  1. lanegra, grazie anche se non è che sia nuovissimo. Sono tre anni che scrivo così nel blog. Poi qualche volta mi faccio più serioso, riflessivo, ma passa in fretta! 😀

  2. sebastiano, attento ché qua intorno è molto pericoloso. E poi c’è mia madre che dalla feritoia del bagnetto di servizio spara a vista agli intrusi!

  3. Godelià, il mio invece sta tentando di farmi fuori. Pima la poesia di Bondi, poi il banner della suoneria di D’Alessio. Mi toccherà assumere una guardia del corpo. Vedrai che tra un po’ il tuo PC t’impedirà l’accesso anche alla Stanza. 😛

  4. Gigi d’Alessio mischiato all’allergia non penso che si possa sopportare facilmente. Stringi i denti Matto!

    p.s. il mio pc è più intelligente del tuo: mi ha salvato almeno dalla poesia di Bondi XD

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