Il più grande spettacolo dopo il weekend

Ieri sera ho ri-scoperto la funzione primaria del mio apparecchio televisivo, che non coincide con quella che gli ho assegnato negli ultimi anni: ripiano su cui sta bene tutto ciò che non trova spazio sul ripiano a esso in precedenza assegnato.
Qualche esempio e relative minimali argomentazioni.
– Il giorno del mio compleanno mi regalano 9 peluche. Mettiamoci nell’ipotesi più radiosa che io riesca a sistemarne fra i 4 e i 6 sulla peluche-mensola, ne restano comunque un paio fuori. Che faccio, li butto? No; pure se sono i più brutti dei 9, li metto sulla televisione che danno un po’ di colore.
– Nella mia stanza i libri continuano ad aumentare, ma non aumenta proporzionalmente la dimensione fisica della libreria. In attesa di poter cambiare stanza o comprare una nuova libreria più spaziosa, sto erigendo colonne di volumi che partono dal pavimento e soffocano l’aria attorno alla televisione, il cui schermo è, per più della metà, oscurato dai libri accatastati.
– Madre crede fermamente nel periodico svuotamento di Villa Madre dal vecchiume. Stabilire cosa rientra nel vecchiume è unicamente compito suo e decisione insindacabile. Nonostante ciò, non riesce a disfarsi dell’oggettistica accumulata in anni di viaggi (delle sue colleghe) e riversata inizialmente nel nostro salotto, poi sulla mia televisione.
La collezione, istallata su 2 tavolinetti, è composta di:
– 3 gondole di ferro.
– Una scarpetta di Cenerentola in vetro ché, di cristallo, evidentemente costava troppo.
– 2 torri di Pisa storte, con accanto un alberello dritto, per far notare.
– Una Tour Eiffel che, se spingi l’interruttore, spruzza una fragranza alla mela verde.
– Tartarughe di legno di diverse dimensioni e colori, che pare portino anche fortuna: questa la motivazione che avrebbe indotto le rispettive colleghe all’acquisto, quindi molto pensato.
– Un tulipano di carta tutto stropicciato.
– Corna e cornetti rossi napoletani.
– La miniatura in plastica di una cassata siciliana.
– Un toro di Madrid, sempre in miniatura.
– Una cabina telefonica londinese.
– 2 palle (ma 2 palle…) di vetro con dentro la neve che cade sulle regge di non so quali città.
– Un numero imprecisato di tazze da latte con ritratta la formula vincente: I Cuore Città.
Quando ho trovato il toro di ceramica di Madrid sulla mia televisione, ho capito che gli oggetti-ricordo di Madre stavano colonizzando il mio spazio, dedicato a quanto di mio uno spazio non ce l’ha, che quindi è diventato uno spazio comune.
Ieri sera ho spazzato via tutto con una manata, mi sono sintonizzato su RAI1 e ho atteso paziente l’inizio del Più grande spettacolo dopo il week end, il ritorno di Fiorello in televisione.
L’avete seguito? Vi è piaciuto?
A me tantissimo. Dal monologo iniziale su Berlusconi e sulle bandane a mezz’asta ad Arcore, al siparietto con la Hunziker sul culetto della Merkel. Dalla partitella a tennis-padella vinta contro Novak Djokovic, ai duetti con Giorgia, alla quale bisognerebbe impedire di non cantare dal vivo, tanto è brava, e Giuliano Sangiorgi, al quale consiglio di mangiare qualche etto di pasta in meno.
Io, che sono un fan della normalità, dello show vecchia maniera, non vi nego che ormai ci avevo rinunciato. Sono stato felicissimo di essere smentito da oltre 3 ore di risate di cuore, quelle risate roboanti che ti partono da dentro ed esplodono.
I 10 milioni di spettatori con picchi di 12, con quasi il 50 per cento di share, dimostrano che noi non siamo l’Italia che ci vogliono far credere, che noi il Grande Fratello non vogliamo sapere neppure più che cos’è. Mi spiace per Alessia Marcuzzi, che è anche simpatica e ci sta rimettendo la faccia, ma che la smettano di propinarci una televisione che insulta la dignità umana. A me piace la televisione di ieri sera. Uno show pensato, scritto, costruito, non un reality show (perché la reality di 4 burini dovrebbe meritare le telecamere nazionali?), preso in mano dall’unico grande showman che ci rimane, capace di reggere 3 ore di spettacolo incredibili, senza registrare un solo momento di calo: Fiorello. A voi viene in mente qualcun altro?

22 commenti su “Il più grande spettacolo dopo il weekend

  1. io non ho in mente nessun’altro ma del resto non faccio testo, qualsiasi trasmissione la reggo per soli dieci, quindici minuti. Anche il Crozza di Italialand: al primo stacco pubblicitario chiudo l’apparecchio

  2. Ciao Matteo, anch’io sono piena di cianfrusaglie non preoccuparti, che in realtà sono per me oggetti di grande valore! Fiorello mi è sempre piaciuto ma…devo dirti la verità, con lo spot di Infostrada sta diventando monotono….un abbraccio.

    • Chagall, ti ringrazio. Aspetto il tuo commento post-lettura! (Stramaledette notifiche selvagge!)

      Pigmy, a me fa sempre ridere tanto. Un abbraccio a te!

  3. Chagall, c’è stato un piccolo problemino con l’importazione. Sto importando il blog che avevo su Splinder (piattaforma che sta chiudendo) e insieme al mio (quasi sempre) infallibile grafico abbiamo dimenticato di disabilitare la notifica dei post. Quindi la Newsletter ha fatto partire 10 email, una per ogni nuovo post importato fino a quel momento. Per fortuna ce ne siamo accorti in tempo! Adesso non dovrebbero arrivarti più! Chiedo un desolato perdono! 😀

  4. Oh, Matteo. Scusami, ma sei tu che stai pubblicando un post dietro l’altro (che per altro non riesco a visualizzare nella home page del sito) o è la mail che è impazzita?
    Nel giro di due minuti ho ricevuto 10 e-mail di notifica di post XD che mi va benissimo. Basta capire.

  5. Oddio, lo spazio (per modo di dire) intorno al tuo televisore assomiglia in modo drammatico alla mia mansarda, luogo ameno di una casa-torre in cui manca poco che mi metta a cucinare, e poi posso renderla indipendente! Il caos più totale, comprese le pallette con la neve e le trecento tartarughe (altrui) di ogni materiale, foggia e colore. Madre assomiglia alla mia Mater e Fiorello è l’unico intrattenitore che penso valga ancora la pena di vedere.
    Ora mi chiedo (e poi mi defilo, prima che mi arrivi in testa una padellata di Novak)… ma non è che siamo imparentati, per caso? O.o”

    • Emiliana, l’hai affidato alla loro custodia? 🙂

      Deb, dobbiamo chiedere ai RIS se ci fanno fare il test del DNA.

      Devis, un abbraccio a te!

  6. Mia madre mi butta le scarpe vecchie senza nemmeno chiedermi il permesso!
    Comunque dev’essere grande la vostra tv se ci sta tutta quella roba sopra! 😀

    Anche a me Fiorello è piaciuto molto. Ma mi piaceva molto anche “Stasera pago io”. 😀

  7. Che coincidenza, ho appena finito di leggere un post con lo stesso titolo, di Faina (Surplus Killing) che ha detto cose totalmente opposte e in parte credo siano vere, sebbene io non abbia visto lo spettacolo e ami Fiorello.
    Vabbuò, così, avevo voglia di dirtelo, magari ti viene voglia di commentare quel post.
    Ciao!

    • Ciao OrsaBipolare! Grazie per la segnalazione, ho lasciato un commento da lui. Io non capisco perché ci si aspetta da Fiorello di “imparare” o che “ci apra gli occhi”. Ma su cosa? Fiorello è un intrattenitore, mica un filosofo pensatore. E’ un artista del varietà. E il varità è ben riuscito se ti fa divertire, se ti fa passare qualche ora piacevole. Questo è tutto ciò che si chiede a Fiorello.

      Giovy, puoi recuperare lunedì prossimo!

  8. Devo dire innanzitutto che i souvenir che stanno sulla tua tv sono……ORRIBBBBBILI!!!! 😀 😀 😀
    Detto questo, in realtà non ho visto il programma di Fiorello,quindi avrei pure potuto evitare il commento, ma ci tenevo troppo alla mia opinione sui souvenir 😉
    Scherzi a parte, a me Fiorello non piace così tanto. Ammetto che è bravissimo, però non mi ha mai fatto impazzire. Un periodo ti avrei detto che mi piaceva molto di più Panariello. Ora, per colpa di quella pubblicità che fa da qualche anno con la Incontrada per un gestore di telefonia (mi sembra la Wind), sto arrivando a odiarlo. Continuo comunque a preferirlo a Fiorello, che trovo un po’ spocchioso… Mi fa molto piacere però che il suo programma sia in onda lo stesso giorno del GF. E lo dico io che una decina di anni fa, se non ricordo male per la terza edizione, ero pure andato a fare il provino che poi non avevo più fatto. Se ci ripenso adesso….boh…in quegli anni sicuramente dovevo essere posseduto 😀 :D…

  9. Pensa che io l’ho scoperto oggi che facevano questo programma. Se lo sapevo lo guardavo, almeno i duetti spero di recuperarli su Youtube.
    Quanto alla situazione dei miei libri, no comment 😀 Io vivo in una giungla di carta.
    p.s. ma la scarpetta era di Cenerentola. Ormai si passano pure le scarpe ‘ste principesse delle fiabe.

  10. Io ho la casa piena di oggettini inutili, brutti (questo lo posso dire solo io) e anche di peluche.
    Ognuno con la sua storia e con il suo bel carico di ricordi e emozioni. Non me ne libererò mai!

    Fiorello è un grande, è l’unico uomo di spettacolo “completo” in circolazione.

  11. Madre come al solito è splendida, eh!
    Anch’io ho visto Fiorello ieri, brivido per Giorgia, per Giuliano, e soprattutto per lui, Rosario, è stato meraviglioso!
    Ho riso tantissimo, e sono felice che abbia avuto successo, se lo merita…

  12. Ma ciao carissimo favoloso uomo!!!! 😀
    Sul fatto del vecchiume sono d’accordo con Madre, anche se, personalmente, prima accatasto da qualche parte (tipo la soffitta) poi, nel secondo round butto (inesorabilmente). Quello che si può recuperare lo riciclo, altrimenti via!!!!

    E sono nel tuo stesso problema per quanto riguarda la libreria… A nulla è valso foderare le pareti di mensole e montanti in cartongesso… Puntualmente devo trovare altro luogo dove metterli (ma mai buttarli!!! Quelli mai e poi mai!!!)

    Ieri sera è stato veramente un bellissimo spettacolo. Degno di chiamarsi tale. Anche perchè Fiorello il lo adoro da quando aveva il codino (e, detto tra noi, mi ero fatto crescere i capelli come lui e li tenevo legati in quel periodo..) e, senza mia perdere un colpo, alcune volte mi ha fatto sguaiare dal ridere!!!

    Chi altri oltre lui… Mah… Sinceramente, a freddo, non riesco a pensare a nessun’altro…

    ps il grande fratello perchè non lo fanno durare un anno? Io, dopo la curiosità della prima serie, non l’ho più visto… Quindi, con me, sfondi una porta aperta 😀

    Un abbraccione fortissimo caro e passa una bellissima serata!!!

    • Devis, potevi comprarti uno di quei cappellini che giravano ai tempi del suo Karaoke su Italia1, con la coda finta incorporata. Io la casa del GF la farei bombardare. Un abbraccio a te carissimo!

      Miss Fletcher, condivido! Non riesco a criticarlo, uno così.

      MM, se ci tieni alla tua oggettistica varia, attento a non invitare Madre a casa tua.

      Chagall, hanno lo stesso numero e allora se le prestano per le serate di gala. (Corretto, grazie!) 🙂

      Roberto, pensa che invece a me Panariello comincia a stare simpatico da quando fa Cicci nello spot della Wind. 🙂

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