Tutti insieme per Niccolò!

Niccolò è uno dei miei amici più cari, ha quasi ventidue anni e vuole un gatto. Che sia: cucciolo, a pelo lungo o semilungo, colorazione non banale, possibilmente sul panna o al massimo nero, da escludersi assolutamente il rosso e lo sputtanatissimo  tigrato, con gli occhi belli (magari blu) poi, se di razza, ancora meglio, segni particolari: stupendo; e lo vuole subito. Ma non subito fra un mese, o subito domani. Subito = adesso.
Quindi, chiunque avesse sentore di cucciolate recenti o in arrivo, è pregato di farsi vivo al più presto. Niccolò sta impazzendo, ha bisogno di spazzolare qualcosa o qualcuno. Lo stiamo tenendo a bada con il pupazzo di Rex a grandezza naturale, ma lui già ha cominciato a borbottare perché intanto Rex è un cane e lui vuole un gatto, e poi impiegherà pochissimo a capire che è solo un ammasso di stoffe e peli sintetici (tempo di strapparglieli tutti con la spazzolina con le punte in acciaio). Quello che vi garantisco è che Niccolò è molto affettuoso e saprà prendersi cura del gattino al meglio, e poi qualche coccola gliela vado a fare pure io.
Non ho molto tempo, altrimenti giuro che mi sarei messo in viaggio in direzione delle vostre casette sparse per l’Italia per prendere visione dei felini da voi proposti, ma non posso, così ho pensato ad un modo economico, sicuro, e soprattutto velocissimo.
Prendete il vostro gatto, compattatelo con WinZip, e inviatemelo via e-mail a matteo1077@gmail.com; non abbiate paura, ché Gmail è nata proprio per trasferire roba pesante. Lo valuteremo e, se non dovesse andar bene il casting, ve lo rimandiamo indietro immediatamente, non prima di avergli dato tre o quattro crocchette di Eurospin. Allora, se volete fare del bene una volta tanto nella vita, non perdete tempo. Niccolò ha bisogno di voi.
Ah, visto che oggi è la festa della mamma, stavo pensando ad un modo efficace per farle la festa definitivamente, così, sempre pour parler (se no m’arrestano!). Ebbene ho dedotto che l’unica possibilità sarebbe cremarla a vivo, ingabbiare le sue ceneri in un blocco di cemento, e gettarlo nel Triangolo delle Bermude, ma temo risorgerebbe anche da lì, quindi tocca tenersela. Auguri mamma.